Generazione accidia

Ho estrapolato queste due domande dalla rivista D del quotidiano La repubblica:

-Generazione ACCIDIA?
Appena Chiudo Collegamento Internet Divento Improvvisamente Apatico?

-L'azione più comune al mondo è diventata parlare con persone che non sono nella propria stanza?

A parte il senso volutamente ironico,voi che ne pensate di entrambe? Come vi ponete di fronte alla questione "internet"?

Riguardo alla prima,non sono assolutamente d'accordo per quanto mi riguarda.Al di fuori del collegamento internet infatti ho sempre tante,anzi troppe cose da fare...altro che apatia.
Non posso permettermi mai di annoiarmi o stare con le mani in mano :W.
Molto probabilmente la generazione Accidia è riferita ai giovani che non hanno voglia di fare altro che stare collegati su un sito e appena chiudono il pc diventato dei vegetali...ma mi auguro che ne esistano poche di persone così aura:.

Riguardo alla seconda credo che non sia un male se poi si ha anche la possibilità di poter parlare con persone presenti fisicamente nella stessa stanza,ma che se non ce ne sono,o meglio se ci sono,ma non sono interessanti come quelle che non si trovano nella nostra stanza mentre dialoghiamo con loro,allora ben venga questo dialogo :wink:.
Se ci permette di arricchirci culturalmente e ci dà la possibilità di scambiare idee e opinioni,perchè dobbiamo privarcene?

Che argomento interessante di cui discutere.
Per quanto riguarda la prima questione, io credo di esprimere quello che sono anche sul forum. Nel senso che se sono gentile, e via dicendo, lo sono anche fuori nella vita. E se non sono apatico, non lo sono nemmeno nella vita fuori dal forum.
In merito alla seconda questione, io cerco di parlare anche il più possibile con la gente fuori dal forum. Il fatto è che non sempre ne hai l'occasione o la possibilità (per tanti motivi), mentre sul forum si. Entro qui e trovo sempre qualcosa di cui parlare, su cui poi si concentrano le attenzione di altri e si apre un dialogo. Poi qui non hai fisicamente davanti l'altra persona, dunque è tutto più facile. Il mio intento comunque è quello di conoscere poi nella vita reale alcune persone del forum, o almeno di provarci, ma questo non dipende solo da me. Ho sempre bisogno di vita vera, il forum è un surrogato della relazione, che però per me si rivela utile se poi ti porta a conoscere nuova gente.

Io fortunatamente faccio parte di quella generazione (forse l'ultima) di adolescenti e pre adolescenti che non avevano Internet e cellulari, ci si parlava faccia a faccia e ci si dava appuntamento in piazza alle 9, chi c'era c'era, chi non c'era amen, non potevamo telefonare per chiedere "Dove sei" o collegarsi a facebook con il telefonino per lasciare un messaggio, forse è per questo che internet lo vivo on un certo distacco, ad ogni modo al di là della mia situazione personale non credo che i ragazzi di oggi siano la "generazione accidia", o almeno non è giusto catalogarli tutti così.
Non credo nemmeno che parlare con persone che non sono presenti nella stanza sia un male o l'azione più frequente compiuta dalle persone. Io mi trovo bene a parlare con voi quotidianamente sul forum, anche perchè riesco a confrontarmi su argomenti, come la lettura, con cui non ho possibilità di confrontarmi con nessun altro, per divergenza di interessi, questo non significa che quando "stacco" non mi faccia piacere "intrattenermi" dal vivo con la gente.

Mi ritrovo assolutamente nelle parole di Ila,difatti siamo coetanee,in effetti per noi internet è arrivato tardi,già ci davamo appuntamenti in P.zza(tipo "I Ragazzi del muretto"XD!!!) o sotto casa e si stava insieme anche a far nulla,parlando e osservando la gente seduti sulle panchine,chissà se così inizia la pazzia??!Era anche l'epoca di agende e smemorande...oh mamma Ila s'invecchiaaaaaaaaaa:OO:OO:OO

Penso che come sempre è l'uso dello strumento che fa la differenza e la durata.Un eccesso di internet (un pò ne so)è comunque alienante,anche perché non può e non dovrebbe sostituire il tempo in cui si sta con gli altri e ci si guarda dritto negli occhi.Ma utilizzandolo per approfondire il proprio lavoro,le proprie passioni tenendo presente che la vita è fuori,io credo sia un bene.C'è poi per chi è malato,impossibilitato ad uscire,un significato ancora diverso,e comprendo che per alcuni possa essere l'unica finestra verso l'esterno.

Purtroppo sono costretto a confermare ....
Ho un figlio di 16 anni.
Non credo si possa generalizzare, ma io ci ritrovo molto mio figlio ed il suo gruppo in quella breve frase.

Una generazione cresciuta senza la necessità di incontrarsi e senza la paura di annoiarsi stando da soli in casa.

Ai nostri tempi stare in casa era la morte civile.
Oggi non è così.
E l'apatia e l'incapacità di organizzare e inventarsi occasioni d'incontro si impadroniscono di loro.

Bravissimi e tranquillissimi ragazzi, per carità.
Poi magari mi lamenterei se fossero di quelli che escono tutte le sere e fanno tardi.

Però dai, ma come si fa a buttare via così l'adolescenza?

Sì, è un argomento interessante... devo ammettere però che personalmente ho messo internet da soli due mesi e mezzo... :boh:
Se devo tirare in ballo questo forum devo dire che ne sono letteralmente innamorata perchè ho avuto modo di conoscere persone con le quali scambiare opinioni molto interessanti, nonchè produttive. Amo mettermi alla prova e questo penso che l'abbiate notato tutti, anche per questo vi seguo quotidianamente... ma magari avessi tutto il tempo libero che vorrei! Ci sono tantissime cose che devo fare e altrettante che voglio fare... mi sembra sempre che il tempo manchi per tutto, ma forse è perchè sono un po' disordinata. Amo stare a contatto con le persone anche se sono piuttosto solitaria. Ho pochi amici ma buoni... purtroppo non ho molto in comune con loro ma posso ritenermi fortunata perchè sono davvero delle brave persone. Comunque sia non sono tipo da discoteca, pub e robe così... per cui i miei divertimenti posano su altri temi... però conosco persone che si sono "ammalate" con internet... non è affatto una bella cosa. Sono più o meno dello stesso parere di Apart, se c'è la possibilità di incontrare qualcuno che naviga sul forum ben venga perchè fin'ora non ho niente in contrario a dirvi che vi trovo fantastici!

Ho visto anch'io questo articolo di Repubblica...la mia generazione non aveva neanche il telefono in casa,perlomeno non tutti,ci si faceva telefonare al telefono pubblico,previo accordo sull' orario,figuriamoci... e negli anni 90',quando il cellulare ha cominciato a fare la sua apparizione,neanche lo volevo,c'ho messo anni per prenderlo,e di malavoglia...lo vedevo come una rottura bella e buona...l'accidia non fa parte di me,e non credo neanche delle giovani generazioni,certo ci sarà qualche caso disperato,ma credo sia l'eccezzione....spero sia l'eccezione.
Per la seconda,penso sia un arricchimento,il poter parlare con chiunque a tutte le ore e le distanze è una cosa bellissima,anche il potersi intrattenere con chi ha gli stessi svaghi,le stesse passioni che a volte gli amici vicini non hanno...io per esempio non ho nessuna amicizia che legge :boh:

io ho 24 anni e non mi ci ritrovo (basti pensare che uso internet solo al lavoro!! a casa il mio computer lo sto smantellando pezzo per pezzo)
però mio fratello che ne ha 18 passa tutto il tempo che è a casa con il computer acceso, magari solo per ascoltare musica, per guardare film... lo usa anche da metronomo x la batteria!
Il fatto che i computer e internet siano ormai una parte integrante delle nostre metodologie di studio, ascolto e comunicazione è vero, ma non a livelli allarmanti.
I ragazzi escono molto e hanno modi diversi di comunicare, molti di questi anche di persona!aura:

Beh, devo ammettere che quelle frasi sono veritiere. Ho 18 anni e almeno 2 ore al giorno le passo al computer.
Sono anche convinta che se non avessi a disposizione cellulare computer e altri mezzi tecnologici sprecherei meno tempo e sarei una persona più 'colta'. :W

Non è vero,Betty,sei già molto più colta di tante tue coetanee che conosco io.Dove vuoi arrivare,al nobel ?
Leggi molto e già basta a non farti ingabbiare nella generazione "accidia" :wink:.