De Sica, Vittorio - Il giardino dei Finzi Contini

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Micol e Giorgio sono due giovani ebrei di Ferrara che vivono la loro giovinezza proprio all'inizio delle leggi razziali fasciste. Insieme ad altri giovani si ritrovano nel giardino della villa per stare insieme giocando a tennis e vivendo le prime relazioni amorose in attesa della laurea. La storia si snoda di pari passi con l'inasprirsi delle legge contro gli ebrei fino ad arrivare alla deportazione. I due giovani vivono i turbamenti e le speranze dei giovani ma diventano man mano consapevoli della tragedia che li accompagna in quei mesi.

Il film è tratto dal romanzo omonimo di Bassani e ha il pregio di essere un affresco storico raccontato attraverso una storia comune, con leggerezza ma nello stesso tempo mostrando attraverso il contrasto l'assurdità e l'ineluttabilità della tragedia di quegli anni. Non apprezzato abbastanza, va rivalutato per le qualità anche visive che sono notevoli.
 
G

giovaneholden

Guest
Un film che ho sempre apprezzato molto,a discapito delle polemiche che lo investirono quando uscì,ma si sa,all'epoca si era tacciati di imborghesimento,se si facevano opere di questo tipo. Eccellente ambientazione,attori perfetti,il libro di Bassani ne esce come arricchito da questo leggero viraggio verso il melo,soprattutto nell'ultima parte. All'estero,dove l'ideologia contava molto meno che in Italia,ha giustamente preso una notevole messe di premi,quali l'Orso d'oro e l'Oscar per il miglior film straniero.
 

Shoofly

Señora Memebr
Il libro di Bassani è un'altra cosa. Questo film l'ho trovato piccolo, approssimativo e ruffianotto, non si capisce davvero dove fosse De Sica perché dietro la macchina da presa di lui nemmeno l'ombra. :?? Mi sarei accontentata persino di una lettura pedissequa del testo letterario... no, non c'è neanche quella. :W
 

Aindreas

New member
Secondo me Vittorio De Sica ha fatto molto di meglio, anche se Il giardino dei Finzi Contini è stato premiato con l'Oscar.
 
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