Francini, Luca - A sei fermate dal vero. Brevi racconti surreali

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
I sei racconti brevi “A sei fermate dal vero. Brevi racconti surreali” di Luca Francini sono scritti con mano sicura e disinvolta, un linguaggio immediato e asciutto che va piacevolmente dritto al punto senza tanti giri di parole e uno stile giocoforza scorrevole e fluido.
Le idee che fanno da sfondo alle storie sono originali e accattivanti; il surreale che le sottende è permeato di quotidianità e situazioni comuni, che potrebbero succedere a ognuno di noi.

ATTENZIONE SPOILER

Arthur

Forse il racconto più acerbo dei sei. Nonostante sia intriso di tristezza per la sorte capitata al protagonista, Luca riesce a inframmezzare un po’ di ironia e autoironia che permettono di perdonargli qualche ingenuità nei dialoghi e nei flussi di pensiero. La scrittura è molto fluida e l’assurdità della situazione viene accettata kafkianamente, come fosse “normale”.

Il senso del mondo

Originale e cinematografico quasi. Mi ha fatto subito venire in mente Flashforward, una serie tv in cui un esperimento di fisica quantistica induce un black-out in tutta la popolazione, che cade svenuta e ha una visione - un sogno appunto - per due minuti. Il finale lascia in sospeso ogni possibile spiegazione, anzi, questa viene lasciata alle illazioni del lettore. Un bell’x-file affascinante.

Evelyn

Bel thrillerino, l’autore fa credere che i due siano “amici” e che stiano chiacchierando tranquillamente (anche se uno dei due sonnecchia) per poi dare una bella virata narrativa nel finale. Anche qui ottimo l’escamotage di tagliare e sospendere il climax nel suo punto più adrenalinico.

Educazione stradale” e “Treno delirio” sono molto brevi ma efficaci nel loro “taglio” sbarazzino, sembrano quasi dare un buffetto sotto il mento del lettore. “Corri” è il racconto più pregno e significativo, ho trovato molto bella la metafora della corsa verso quello che c’è “dopo”, uno spazio/tempo che non deve far paura. Notevole questo messaggio in un autore così giovane.
 
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