io ho trovato la citazione ampliata in Che cos'è la letteratura di Sartre, pagina 399:
Si abbandonano, posseduti, all'essenza di ogni cosa
ignoranti delle superfici ma posseduti dal movimento di ogni cosa
incuranti di contare, ma giocando al gioco del mondo
porosi a tutti i soffi del mondo...
carne della carne del mondo palpitante del movimento stesso del mondo.