Film tratto da un'opera teatrale, interamente recitata dagli attori che l'hanno interpretata a Dublino, all'Abbey Theatre, sconta l'impianto teatrale e non piaceva affatto al regista. E' ambientata nel periodo della lotta per l'indipendenza, dove si sparava per strada e c'era quasi una guerra fratricida tra opposte fazioni. La famiglia Boyle si sostiene tutta sulle spalle di Juno, donna forte e concreta, mentre suo marito è un fannullone fanfarone, da cui l'appellativo pavone, che non pensa lontanamente a mantenere la famiglia. Un figlio ha perso un braccio in guerra e la figlia lavora sognando un marito per bene. Arriva l'annuncio di una cospicua eredità e tutto sembra cambiare per la famiglia, si intravede un futuro diverso e migliore, ma la realtà sarà crudele e tutto si trasformerà in tragedia.
L'opera è una commedia tragedia con molti spunti interessanti soprattutto per gli improvvisi cambi di registro, che gioca tra ironia e melodramma, farsa e tragedia, noir e commedia. Interessante opera del maestro, sceneggiata dalla moglie Alma, come tante altre sue opere. L'ambientazione quasi tutta in una stanza verrà poi utilizzata in Nodo alla gola.
L'opera è una commedia tragedia con molti spunti interessanti soprattutto per gli improvvisi cambi di registro, che gioca tra ironia e melodramma, farsa e tragedia, noir e commedia. Interessante opera del maestro, sceneggiata dalla moglie Alma, come tante altre sue opere. L'ambientazione quasi tutta in una stanza verrà poi utilizzata in Nodo alla gola.