ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Un uomo chiamato Francis racconta di essere andata con un amico, Alan, ad una fiera dove visitano la tenda del dottor Caligari, sedicente scienziato, che mostra a tutti Cesare il sonnambulo. Alan incuriosito chiede al sonnambulo quanto gli resta da vivere, e l'uomo risponde fino all'alba del giorno dopo...L'amico di Francis viene ucciso ed è l’inizio di un vero e proprio incubo.
Che dire?? Siamo di fronte a un "mostro sacro", a un capolavoro espressionista del muto del 1920, considerato giustamente uno dei film più importanti della storia del cinema!
Consideratelo un horror o un film psicologico, o entrambi se preferite, quello che conta è che il film riesce in maniera impeccabile a fondere incubo e realtà, a creare momenti di terrore(Caligari nei primi piani è impressionante, come pure Cesare, due occhi che non dimenticherò tanto facilmente) dove lo spettatore crede di sapere, ma solo alla fine la verità sarà svelata.
Ossessione, pazzia e delirio: questo ci veiene mostrato e grazie alla musica che accompagna tutto il film e alla splendida ambientazione(sembra di essere all'interno di un quadro) veniamo subito intrappolati dall'atmosfera gelida, tetra e cupa di questo sperduto paesino tedesco.
E' una meraviglia per gli occhi, un film intenso e affascinante come pochi e il finale è semplicemente perfetto!:ad::ad:
Un uomo chiamato Francis racconta di essere andata con un amico, Alan, ad una fiera dove visitano la tenda del dottor Caligari, sedicente scienziato, che mostra a tutti Cesare il sonnambulo. Alan incuriosito chiede al sonnambulo quanto gli resta da vivere, e l'uomo risponde fino all'alba del giorno dopo...L'amico di Francis viene ucciso ed è l’inizio di un vero e proprio incubo.
Che dire?? Siamo di fronte a un "mostro sacro", a un capolavoro espressionista del muto del 1920, considerato giustamente uno dei film più importanti della storia del cinema!
Consideratelo un horror o un film psicologico, o entrambi se preferite, quello che conta è che il film riesce in maniera impeccabile a fondere incubo e realtà, a creare momenti di terrore(Caligari nei primi piani è impressionante, come pure Cesare, due occhi che non dimenticherò tanto facilmente) dove lo spettatore crede di sapere, ma solo alla fine la verità sarà svelata.
Ossessione, pazzia e delirio: questo ci veiene mostrato e grazie alla musica che accompagna tutto il film e alla splendida ambientazione(sembra di essere all'interno di un quadro) veniamo subito intrappolati dall'atmosfera gelida, tetra e cupa di questo sperduto paesino tedesco.
E' una meraviglia per gli occhi, un film intenso e affascinante come pochi e il finale è semplicemente perfetto!:ad::ad: