Wallace, Tommy Lee - It

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
Miniserie televisiva in due parti del 1990, diretta da Tommy Lee Wallace e tratta dall'omonimo romanzo di Stephen King, è stata votata addirittura in un sondaggio del 2004 come il programma più spaventoso mai mandato in onda dalla TV americana.

Trama
Una demoniaca creatura, apparentemente un pagliaccio chiamato PennyWise, ogni 30 anni si risveglia per nutrirsi e fa strage di bambini nella piccolà città di Derry, nel Maine. Sette ragazzini, "la banda dei perdenti", sono gli unici che riescono a visualizzare il mostro e dopo che It uccide il fratellino piccolo di uno di loro, Bill il balbuziente, decidono di scendere nelle fogne e affrontarlo una volta per tutte. Il loro errore sarà credere di esserci riusciti.

Commento
Pellicola nettamente divisa in due parti: la prima ora e mezzo, diciamo il "flashback" sui sette bambini che fanno gruppo e i loro incontri ravvicinati con It, è sinceramente coinvolgente e macabra al punto giusto. Ci sono scene cult (Pennywise che adesca Georgie dal tombino su tutte) e mi sento di dire che Tim Curry tiene "su" la pellicola con una interpretazione davvero convincente - i bambini oggigiorno se hanno paura dei clown, è anche per "colpa" sua.
Poi purtroppo la seconda parte, quella del Maine del 1990 con loro diventati adulti, cade nel banale e molte scene sono a dir poco imbarazzanti.
Spoiler--->L'attrice che interpreta Beverly è un'incapace pezzo di legno, Bill lo scrittore quando vede a distanza di 30 anni la foto del fratellino morto ritrovata sul luogo del nuovo omicidio non ha nemmeno una parvenza di reazione, per non parlare della scena in cui uccidono il ragno gigante, mamma mia, a mani nude gli strappano il cuore, cosa mi è toccato vedere, sic!

Nel complesso, apprezzabile la storia in sè - il male si può sconfiggere solo se si è uniti, e in effetti il legame che unisce i protagonisti è palpabile per gran parte del film - però devo dire che potevano tagliare molte scene (3 ore di pellicola si fanno sentire tutte) e che certi effetti speciali sono di serie B. Menzione speciale per Tim Curry, il pagliaccio Pennywise, davvero molto credibile.
Voto 6/10
 

velmez

Active member
La prima volta che ho vista la prima parte avrò avuto sei anni, l'ho visto finchè il primo bambino scompare nella fogna (quindi i primi 10 minuti) e ho avuto gli incubi per anni!

Poi mi sono fatta coraggio: una notte d'estate li davano in tv entrambi di fila (ero alle medie, forse anche in terza...) li ho visti entrambi.
Mi ricordo che poi non riuscivo più ad alzarmi dal divano dalla paura! :OO

Comunque, aneddoti a parte, è uno dei pochi horror che ho apprezzato, se non altro ha una storia.. il finale però l'ho trovato molto deludente!!
 

Lin89

Active member
Anche io ero piccolina quando l'ho visto per la prima volta. Mio fratello ci fece comprare le videocassette ad una fiera. Avrò avuto si e no dieci anni anche io. Me ne innamorai sin dal primo fotogramma! Mi innamorai per la precisione di Pennywise e ovviamente di Tim Curry.
Ora come ora, non mi farebbe più paura. Ma sono d'accordo su alcune scene cult, come l'uscita del sangue dal lavabo del bagno della piccolina, o le foto che trasudano sangue, o Pennywise che esce dalla doccia. Tutte scene della prima parte, ovviamente. Perchè la seconda fa davvero pietà a mio parere. :)
 

ayla

+Dreamer+ Member
Non mi allontanerò molto da quanto è già stato detto.
Il film regge bene ed è fatto bene fino a poco più della metà, segue abbastanza bene il libro e i piccoli attori sono veramente bravi e convincenti, in particolare quello che interpreta Bill. Poi qualcosa va storto, la magia svanisce e il film comincia a perdere colpi arivando a un misero finale, frettoloso e fatto malissimo.
Tim Curry è stato eccezionale, un'interpretazione da incubo(e giustamente nonostante gli anni riesce sempre, se non a spaventare, almeno a far venire qualche brivido)!
Comunque il libro è tutto fatto di un'altra pasta (sono 1200 pagine o giù di lì perfette:sbav:) e va letto perché merita veramente!!
 
M

maredentro78

Guest
Secondo me funzionava molto bene la prima metà,con la figura simbolica del pagliaccio e il gruppo di ragazzini,le atmosfere e l'escursione nelle loro vite , nei loro problemi.Poi la seconda parte quando crescono l'ho trovata scontata e perde la sua efficacia,sarà che quando IT si trasforma in ragno l'ho trovato molto banale.La scena del palloncino nel tombino mi ha traumatizzata per anni,non ho più guardato dentro i tombini.Quando l'ho visto dovevo avere buh 13 anni...Mi ricordo il bimbo george,la pioggia e quella scena agghiacciante,e sono passati tantissimi anni..:OO
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
anche io concordo sul fatto che la prima parte è nettamente migliore della seconda, francamente in alcuni punti ridicola. Se aveva un senso affrontare le paure da bambini sempre in bilico tra realtà e proiezione con un mondo adulto indifferente e a volte complice delle ingiustizie perpetrate nei confronti dei più piccoli, la seconda parte scivola nel film di avventure che però non regge con loro sette diventati adulti e gran parte persone di successo. Allora eccoli dentro la grotta come dei novelli Indiana Jones mentre inizialmente la tensione infantile e la fiducia che hanno l'uno nell'altro e l'incomprensione del mondo adulto e circondati da coetanei bulli rende il film un percorso di formazione interessante. I perdenti diventano vincenti, un leit motiv di genere, ma pur sempre appagante. Quindi la prima ora e mezza promosso, la seconda si può fare a meno di vederla.
 
G

giovaneholden

Guest
Troppo lungo,andava sfoltito di molto,ma essendo un produzione tv il brodino andava allungato... Efficace nella prima parte,poi si sfarina sino a diventare imbarazzante sul finire.
 
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