Spilla
Well-known member
La vicenda, ambientata a Parigi, è imperniata sul rapporto tra John Durham, americano, esempio dell'innocenza e del rigore morale caratteristici (secondo l'autrice) dell'etica del Nuovo Mondo, e la corrotta, ambigua e scostante M.me de Traymes. A lei il protagonista si rivolge perché spinga la propria famiglia, francese, nobile e cattolica, ad acconsentira al divorzio tra il cugino di lei e Fanny, la donna di cui Durham è innamorato. Il dissidio morale che nasce nella nobildonna nel corso dell'aperto confronto con il nobile comportamento di John Durham e la sua corruttibilità sono tratteggiati con una incredibile capacità descrittiva dei moti dell'animo umano. Ma quello che l'autrice vuole alla fine sottolineare è la costrizione morale cui sono sottoposte le donne nell' ambito familiare, che le sottopone ai ricatti più atroci pur di mostrare al mondo un aspetto formalmente irreprensibile.
Un libro interesante e intenso, forse non indimenticabile ma indicativo della mentalità di un'epoca (gli inizi del '900)
Un libro interesante e intenso, forse non indimenticabile ma indicativo della mentalità di un'epoca (gli inizi del '900)
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