Reiner, Rob - Misery non deve morire

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
Bellissimo film del 1990 diretto da Rob Reiner e tratto dall'omonimo romanzo di Stephen King, valse a Kathy Bates sia l'Oscar che il Golden Globe per l'interpretazione della protagonista, la psicopatica Annie Wilkes.

Trama

Paul Sheldon ha scritto la saga di Misery Chastaine, un'eroina femminile di enorme successo di pubblico, ma ne ha abbastanza e nell'ultimo romanzo la fa morire di parto. Nel tragitto di ritorno verso New York, incappa in una tormenta di neve e ha un incidente grave. Morirebbe congelato se non fosse per l'intervento provvidenziale di un'ex infermiera che abita nei paraggi, che lo porta a casa sua e si prende cura di lui. Il problema è che Annie Wilkes è una fan sfegatata di Misery e non accetterà tanto facilmente che non ci siano seguiti all'ultimo libro.

Commento

Film che mantiene un'ansia palpabile per tutti i 120 minuti, Kathy Bathes è semplicemente fenomenale nel calarsi nella parte di questa sociopatica che proietta nell'eroina del libro tutti i suoi sogni e le aspettative che nella propria misera, piatta vita di infermiera non ha mai potuto realizzare. Scene cult sono diventate il suo primo piano rischiarato dalla luna con in sottofondo il rombo di un tuono, l'immagine del coltello da macellaio corredato dalla battuta "Cercavi questo?" e soprattutto la scena del martello gigante----> Spoiler (mi è venuto mal di stomaco quando si vede il piede girarsi di 180 gradi).
Insomma un bel film, tanta tensione, regia all'altezza e interpretazioni di alto livello.
Voto 8/10
 
G

giovaneholden

Guest
Splendido film con una Kathy Bates veramente impressionante sia per la sua bravura che per il personaggio che interpreta. Anche James Caan se la cava egregiamente nei panni dello scrittore che qui vedo straordinariamente autobiografico,tra le tante paure di King,quella di finire tra le grinfie dei fan psicopatici è decisamente assai reale!
 

ayla

+Dreamer+ Member
E' un film che rivedo sempre molto volentieri, m'inquieta e mi mette un'ansia come pochi altri ed è tutto merito del grandissimo duo di attori protagonisti, che non perdono neanche un colpo, anzi sono in pefetta sincronia, la robusta e terricante Bates da una parte e il povero Caan dall'altra.
Il libro, secondo me, è ancora più bello, non solo perché Annie è ancora più violenta e crudele ma anche perché viene affrontato, con maggiore profondità, il rapporto tra scrittore e fan e il potere che la scrittura e le parole stesse hanno.

Io sono la tua ammiratrice numero uno.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
è un film che si basa principalmente sul duetto tra l'infermiera Annie Wilkes/ Kathy Bates e lo scrittore Paul Sheldon/James Caan, la storia infatti è abbastanza classica per King, decisamente truculenta, "raffreddata" solo da una strordinaria nevicata, così come in Shining di cui fa il verso, rovesciando però la pazzia dall'uomo alla donna, dove era lo stesso scrittore a perdere la ragione. Qui la Bates fa un'infermiera, professione di solito collegata all'altruismo e al desiderio di curare i pazienti, che qui diventa invece strumento di morte e di sofferenza. Un film sicuramente tra i migliori di quelli ispirati alle opere di King. Da brividi.
 
G

giovaneholden

Guest
Altro film che non mi stanco mai di rivedere,Kathy Bates "spaziale",concordo che sia uno dei migliori tratto da King
 

LowleafClod

e invece no
Gran bel film, mi viene un'ansia incredibile dalla recitazione della Bacall.
Attenti scrittori a guidare in posti solitari e sperduti, chissà che non ci sia qualche vostra fan nei paraggi che vi aspetta..!!:paura:
 
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Spicy McHaggis

New member
ATTENZIONE SPOILER

La fan più sfegatata (e squilibrata) di uno scrittore se lo ritrova “fra le mani” per un caso fortuito, quindi lo accudisce e lo segrega nella propria abitazione costringendolo ad assecondarla. Poveretto… un film che trasuda angoscia ed un pizzico di sadico umorismo beffardo. Un misto fra il sogno di poter lavorare al proprio libro in assoluta tranquillità e l’incubo di farlo in preda alla follia di qualche sciroccato.
 

isola74

Lonely member
Questo è uno di quei (pochi) film che non fa rimpiangere il libro.
La suspance c'è tutta -anche per chi ha letto il libro- Kathy Bates è fenomenale.
Consigliato agli amanti di King
 
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