Cosa scegliereste per la prossima vita? (il mito di Er)

Dallolio

New member
Ho parlato tanto di morte, ora voglio parlare di vita. Nel bellissimo mito di Er Platone racconta che ognuno di noi dopo la morte dovrà scegliere una vita in base all'esperienza condotta e a ciò che ha imparato o che non ha imparato.
Ad esempio Aiace, disgustato dagli intrighi degli uomini, decise di diventare il più fiero e coraggioso animale, cioè Leone, mentre Odisseo, stanco dei suoi stessi inganni, scelse di rinascere nel corpo di un privato cittadino, dalla vita semplice e ripetitiva.
Una spiegazione semplice ma corretta del mito di Er la trovate in wiki:
Mito di Er - Wikipedia

E voi che vita sceglierete? Attenti alla vostra scelta... molti nel mito platonico accettano le vite di uomini di potere senza accorgersi dei rischi connessi...
 

SALLY

New member
Io vorrei essere sicuramente un'aquila...vivono lassù..in alto,non vivono in branco,sono forti, non hanno nemici....ottime cacciatrici dalla vista acutissima...
 

Nerst

enjoy member
Io sceglierei di essere un uomo...la loro vita è più facile.


Più facile nel senso che sono più tutelati nel mondo del lavoro? Non vengono disturbati in metropolitana? Percorrono tranquillamente vicolo bui?
Perchè al contrario, la vita è difficile anche per loro, forse qualche maschietto me lo potrà confermare.
 

Sabry

New member
Più facile nel senso che sono più tutelati nel mondo del lavoro? Non vengono disturbati in metropolitana? Percorrono tranquillamente vicolo bui?
Perchè al contrario, la vita è difficile anche per loro, forse qualche maschietto me lo potrà confermare.

Già il fatto di non essere stati creati multitasking è un vantaggio. Generalmente (non proprio tutti ma quasi) la gestione della casa e della famiglia è a carico delle donne (che lavorino o no), a parità di ruoli l'uomo guadagna di più e fa carriera più facilmente, avere dei figli per un uomo non è penalizzante. E una marea di altre cose della quotidianità che si danno per scontato.
Scusate ma oggi sono proprio avvelenata....poi mi passa
 

ila78

Well-known member
Io vorrei essere o un cane o un gatto...di quelli da salotto ultracoccolati però! :mrgreen: O in alternativa un delfino (libero nell'oceano eh...non in un delfinario!)
 

alexyr

New member
mi piacerebbe provare a vedere com'è essere veramente bellissima. Di quelle che fermano il traffico.
 

ila78

Well-known member
mi piacerebbe provare a vedere com'è essere veramente bellissima. Di quelle che fermano il traffico.

Bhe, dalle foto che hai inserito e dai commenti che hai ricevuto, non ci sei tanto lontana! :wink: Il traffico non lo so ma qualche svenimento virtuale l'hai causato di sicuro! :mrgreen:
 

Dallolio

New member
Io sceglierei di essere un uomo...la loro vita è più facile.

Siamo tutti sottoposti alla medesima legge e ogni giorno muoriamo un po', come voi... come voi conosciamo la perdita e come voi la sconfitta; ciò detto è vero che persistono ancora delle ingiustizie sociali e delle sproporzioni nella cura della prole, che vanno sconfitte e che verranno sconfitte...

Se dovessi scegliere io una nuova vita vorrei nascere in campagna e avere una modesta rendita (anche bassissima) per potermi dedicare completamente alla filosofia e allo studio; una vita parca e morigerata ma riempita dal pensiero...
 

Dory

Reef Member
La mia risposta è qui sulla sinistra :mrgreen: :wink:



PS. Il che potrebbe anche significare... che ci sto ancora pensando... :mrgreen::mrgreen:
 

Dallolio

New member
Se non posso scegliere di nuovo me stessa...
... allora scelgo un lupo bianco delle nevi.

E chi l'ha detto che non puoi scegliere te stessa? :p
Astraendo dalla filosofia platonica e passando a quella stoica l'universo veniva concepito come eterno ed eternamente soggetto a cicliche distruzioni nel fuoco (ecpirosi) che avrebbero poi portato alla rinascita dell'universo stesso identico a sè ... c'è quindi già stato eternamente il momento in cui noi stiamo scrivendoci via forum, c'è stato eternamente il momento della tua nascita e c'è stato eternamente il momento del tuo dolore...

"La ricostituzione del tutto avverrà non una, ma più volte, o meglio le stesse realtà si ricostituiranno all'infinito e senza limite. E gli dèi, non essendo soggetti alla distruzione, ma succedendo ad ogni ciclo, conoscono perciò tutto quanto avverrà nei cicli successivi, perché non vi sarà nulla di diverso rispetto a ciò che è accaduto in precedenza"
 

Rebekah

New member
A parte il gatto d'appartamento (una sorta di Maru, non ho mai visto gatto più coccolato), mi piacerebbe rinascere in un contesto privo di cinismo (a piccola e larga scala) per sapere che sapore ha.
 

Valentina Bellucci

La Collezionista di Sogni
E chi l'ha detto che non puoi scegliere te stessa? :p
Astraendo dalla filosofia platonica e passando a quella stoica l'universo veniva concepito come eterno ed eternamente soggetto a cicliche distruzioni nel fuoco (ecpirosi) che avrebbero poi portato alla rinascita dell'universo stesso identico a sè ... c'è quindi già stato eternamente il momento in cui noi stiamo scrivendoci via forum, c'è stato eternamente il momento della tua nascita e c'è stato eternamente il momento del tuo dolore...

"La ricostituzione del tutto avverrà non una, ma più volte, o meglio le stesse realtà si ricostituiranno all'infinito e senza limite. E gli dèi, non essendo soggetti alla distruzione, ma succedendo ad ogni ciclo, conoscono perciò tutto quanto avverrà nei cicli successivi, perché non vi sarà nulla di diverso rispetto a ciò che è accaduto in precedenza"

Mmm.............
ma io spero proprio di no!!! :paura:
Se dovessi morire per rinascere alla stessa vita, rifare tutto dall'inizio, come un circolo vizioso, senza sapere che ho già fatto certe cose, credendo che sia la prima volta ect... sarebbe angosciante... :??
Però è una teoria molto interessante...
Potremmo aprire una discussione in tal proposito, tipo: vite parallele e flashback... :wink:
 

Dallolio

New member
Mmm.............
ma io spero proprio di no!!! :paura:
Se dovessi morire per rinascere alla stessa vita, rifare tutto dall'inizio, come un circolo vizioso, senza sapere che ho già fatto certe cose, credendo che sia la prima volta ect... sarebbe angosciante... :??
Però è una teoria molto interessante...
Potremmo aprire una discussione in tal proposito, tipo: vite parallele e flashback... :wink:

Perchè no? ;)
 

Nerst

enjoy member
Se mai dovessi poter vivere un' altra vita, spero tanto di non avere memoria della precedente. Questo perchè mi dispiacerebbe avere ricordi di cose già vissute, conoscerei già il sapore del mio gelato preferito, il profumo della pioggia, il pensiero degli scrittori, ecc... L' unico vantaggio lo vedrei nelle scelte lavorative, guadagnerei tempo perchè saprei già fare tante cose, ma sai che noia, non credo che farei lo stesso lavoro.
In fondo anche in questa vita non mi piace credere al destino, non amo pensare che la via che sto percorrendo è già segnata, significherebbe per me essere privata del libero arbitrio di poter scegliere la strada da percorrere e poi, se mai dovesse essere il contrario, vorrei tanto sapere chi ha segnato la mia strada.
 

Velluto Blu

New member
Il mito di Er, così come esposto da platone nel X libro della repubblica, rappresenta personalmente l'ennesimo atto di fuga dalla realtà. Sono di tutt'altra parrocchia: Sum, ergo cogito: cogito, ergo sum.
 
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