Io no, sono ancora un ventenne.
Però mi piacerebbe sapere cosa si prova a vivere quegli anni (i quaranta, ad esempio), come ci si sente, come si vede la vita. So che è un punto di vista soggettivo, ma ci sarà pure un denominatore comune che caratterizza quegli anni, no?
Carissimo, fai una domanda difficile
….come ci si sente? Non saprei darti un’unica risposta, dipende molto dallo stato d’animo, così come per ogni età. I pensieri più frequenti, per quanto mi riguarda, sono i seguenti:
- questi anni sono veramente volati (e continuano a volare) → cosa che a 20 non mi capitava di pensare e forse nemmeno a 30.
- Il mondo è cambiato molto dalla mia infanzia-adolescenza e, per alcuni aspetti, questo mi fa paura…un esempio per tutti: le mie giornate di bambina le ho passate in cortile, tra le strade e nei campi della mia zona, in tutta sicurezza……senza troppa paura (almeno non come quella di adesso) di fare incontri poco graditi. Le mie giornate di bambina le ho trascorse soprattutto all’aria aperta e non come accade per la maggior parte dei bambini/ragazzi di oggi, incollati gran parte del tempo alla televisione, al computer, al videogioco di turno.
- ho qualche rimpianto (e sarebbe meglio non averli) ma, pur sapendo che non è possibile recuperare il tempo perduto, provo a fare quello che non ho potuto fare prima e dire quello che non ho detto, cercando di dare più importanza alla qualità delle mie giornate, di fare quello che voglio io e non a quello che gli altri si aspettano da me.
- apprezzo di più e mi emozionano molto di più le cose “semplici” della vita: un tramonto d’inverno, i colori dell’autunno e della primavera, il silenzio (anche se non ho
mai amato molto le chiacchiere, specialmente quelle inutili), il suono della natura durante una passeggiata in montagna, la lettura di un buon libro, la musica, il sorriso e l’abbraccio delle persone che amo. Sentire e non fare, fare, fare…. camminare e non correre….
Questo è ciò che di getto mi è venuto in mente…..i pensieri, e le emozioni, poi cambiano di giorno in giorno