Clooney, George - Le idi di Marzo

fabiog

New member
Cast : Sthephen Myers ( Ryan Gosling ), Mike Morris ( George Clooney ), Paul Zara ( Philip Seymour Hoffman ), Tom Duffy ( Paul Giamatti ), Molly Stearns ( Evan Rchel Wood )

Stephen è un brillante responsabile alla comunicazione ed insieme al suo mentore Paul Zara si occupano delle primarie democratiche dalla parte del governatore Mike Morris. Stephen è giovane , idealista, come lui stesso dice " devo credere nella causa " e si butta completamente nella campagna elettorale del governatore Morris.
Ben presto però Stephen si troverà di fronte a tutti gli intrighi, ai compromessi e all'amoralià della politica che gli farann perdere definitivamente l'innocenza.
Clooney con questo film ha fatto decisamente centro, finalmente non ci propone il solto candidato repubblicano amorale, cinico, ma và a toccare la sua stessa parte politica finalmente a sottolineare che è la politica che è sporca e spietata.
E' un film che ho trovato cinico e crudele, molto anti liberal. Stephen / Gosling infatti non si riscatterà nella classica maniera hollywoodiana, ma entrerà di forza nelle regloe del gioco, un film in cui l'unica vittima è la povera Molly per il resto tutti carnefici.
Il cast d'attori è superlativo, ognuno tratteggia perfettamente il suo personaggio : Gosling, Hoffman e Giamatti decisamente sul podio .
Gosling è poi decisamente bravo a passare dall'aria idealista dell'inizio allo sguardo ormai disilluso del finale che gioca tutto sul suo primo piano e sul suo sardonico sorriso
 

alexyr

New member
nel vederlo, mi è piaciuto moltissimo. Riflettendoci, qualche buco di trama c'è (ma non lo condivido o è spoiler). Bella la tensione narrativa, i cambi repentini dei personaggi, la forza delle interpretazioni. Superlativa la Tomei.
 

isola74

Lonely member
Bel film, con bravi protagonisti e una visione più che lucida della politica e di tutto ciò che le gira intorno.
Non c'è riscatto morale, non c'è lieto fine, ma è giusto che sia così...purtroppo.
 

velvet

Well-known member
Un bel film sul cinismo del mondo della politica e non solo. Film cinico e disincantato ma non cattivo che racconta il cambiamento forzato del protagonista, Stephen, invischiato suo malgrado in un gioco di potere in un modo che non aveva previsto. Bravi gli interpreti.
 

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Direi bene, ma non benissimo. E' sicuramente un film lucido e realistico, ma probabilmente si poteva fare meglio a livello di trama. Bravi gli interpreti, buona l'idea di base. Non male tutto sommato.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Onesto film sulla complessa politica americana delle primarie presidenziali, dove la lealtà e gli ideali sono bandiere senza contenuto, perché tutto è strategia, trucchi, accordi dietro le quinte e per dirla all'italiana: vizi privati e pubbliche virtù. Niente di nuovo ma si fa vedere.
 
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