Nixey, Troy - Non avere paura del buio

LowleafClod

e invece no
Regia: Troy Nixey
Sceneggiatura: Guillermo del Toro, Matthew Robbins
Attori: Guy Pearce, Katie Holmes, Bailee Madison, Alan Dale, Julia Blake, Jack Thompson, Nicholas Bell

Trama: Sally è una bambina solitaria e triste per essersi appena trasferita da suo padre Alex e dalla sua nuova ragazza Kim. Tutti e tre vanno a vivere in una villa del 19° secolo in ristrutturazione. Mentre esplora la casa, Sally scopre una cantina rimasta nascosta fin dalla misteriosa scomparsa del costruttore della casa, avvenuta un secolo prima. Libera così, malvagie creature che vogliono trascinarla nelle oscure profondità dell'antica dimora. Sally deve convincere il padre e Kim (soprattutto il padre) che non si tratta di una fantasia, ma di una terribile realtà che incombe su di loro.

Commento: Non so quante risate mi sono fatta ieri sera, guardandolo al cinema. L'inizio del film prometteva quasi bene, quando Blackwood aggredisce la cameriera, poi andiamo sempre più nel ridicolo. Sally è una bambina pericolosa, ha qualche problema a liberare delle creature che le parlano con delle vocine così e vogliono portarla 'giù' da loro. Il padre è patetico, l'unica quasi normale è Kim, che va a scoprire la storia che c'è dietro.
Questo film è stato catalogato come thriller, horror, ma io lo metterei su fantascienza, mi è piaciuta di più la sceneggiatura, del Toro ha messo la sua impronta anche se è stato molto più bravo ne 'Il labirinto del fauno' e soprattutto 'la spina del diavolo'. La trama però rimane davvero troppo paradossale, banale e scontata.
Mi aspettavo qualcosa di più, sono rimasta molto delusa, anche se poi l'ho presa sul ridere.
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Questo film, che pensavo migliore, rientra nella categoria "letame" :)
Scene viste e riviste im milioni di altri film, sappiamo già chi sopravviverà e come andrà a finire. La confezione è patinata, il compitino pulito e preciso (i jump scares sono ben posizionati) ma gli attori sono pessimi; la bambinetta è insopportabile come poche.
Poi è ora di finirla con le inverosimiglianze sparse ovunque perchè "tanto è un film di fantasia e tutto è permesso"! La bambina sente delle voci lugubrissime e spaventose voci dal condotto (superblindato) e invece di scappare che fa, ovvio, toglie la grata!! Il giardiniere fa quell'incidente assurdo in cantina e nessuno si domanda il come sia stato possibile! Il pittore, precedente posessore della casa, aveva fatto dei terribilissimi dipinti IMPOSSIBILI da trovare e celati in un posto segretissimo, quale? La biblioteca pubblica..
Immaginazione non è uguale a fesseria, il pubblico andrebbe maggiormente rispettato!
Per me si becca un'insufficienza.. :)
 

ayla

+Dreamer+ Member
Ammazza, questo film l'avete affondato peggio del Titanic. E avete ragione.:mrgreen:
Non è un horror, nemmeno un thriller, una favola nera piuttosto (ci sono pure gli gnomi) sulla scia de Il labirinto del fauno, solo che in quest'ultimo c'era l'atmosfera, la tensione, l'originalità, il fascino, la magia delle fiabe e leggende, in questo Non avere paura del buio non c'è nulla, anzi, abbondano le cose che non tornano...ho gradito solo due particolari, la villa, decisamente bella e sontuosa, e il riferimento ad Arthur Machen, per il resto lo boccio.
 
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