Hall, James W. - Acqua profonda

Thorn era in fasce quando l’auto era finita nel lago, strappando la vita ai suoi genitori. Da quel momento era stata Kate a prendersi cura di lui. Per diciannove anni aveva covato la sua vendetta. E quella notte, non aveva indugiato un solo istante prima di consegnare a quelle stesse acque il responsabile del suo dolore. Vent’anni dopo il lago è di nuovo lì di fronte a lui, a ricordagli quanto sia difficile liberarsi dei propri demoni. Nessuno conosce il suo passato inconfessabile, nemmeno Sarah, la sua ragazza, che in quelle acque maledette nuota beatamente. Ma quando Thorn decide che è arrivato il momento di concedersi una tregua, l’incubo si riaffaccia violentemente nella sua vita, perché Kate viene trovata morta, assassinata. Per mettere le mani su chi lo ha reso orfano una seconda volta, Thorn è disposto a immergersi nell’acqua sporca di sangue, a seguire la corrente fredda della vendetta che l’ha cullato per tanti anni e rischia di strappargli ciò che gli è rimasto di più caro

Finito di leggerlo or ora, non mi ha entusiasmato più di tanto, non è scritto male ma la storia di per sè non mi ha emozionato come dovrebbe fare un libro
 
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