Forough Farrokhzad - La poetessa della ribellione

elisa

Motherator
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Da poco ho finito un libro scritto da un'autrice iraniana che parla di una poetessa del XIX secolo Tahirih Qurratu’l-Ayn condannata a morte sia per le sue idee che per la pratica con cui le metteva in atto, prima di morire disse "Potete uccidermi quando vi aggrada, ma non potete fermare l'emancipazione delle donne".
Però non è di lei che voglio parlare in questo topic ma di Forough Farrokhzad, poetesa iraniana nata nel 1935 e morta nel 1967, morta in un "incidente stradale", che osò sfidare il potere maschile rivendicando i diritti delle donne.


Solitudine di luna

Per tutta la notte
i grilli gridarono:
"Luna! Grande luna... "

Per tutta la notte
i rami,
braccia tese
dalle quali salivano al cielo
i sospiri sensuali
e la brezza arresa
ai decreti degli dèi misteriosi
e sconosciuti
e i mille respiri segreti
nella vita occulta della terra
e la lucciola
nel suo cerchio luminoso e vagante
e l'inquietudine sul soffitto di legno
e Laila dietro il velo
e le rane nello stagno
tutti insieme, tutti insieme
incessantemente
fino al chiarore gridarono:
"Luna! Grande luna... "

Per tutta la notte
luna
fiammeggiò sulle terrazze
Era
il cuore solitario della sua notte,
dorata e nodo in gola
stava scoppiando in lacrime.




Dono

Io parlo dall'estremità della notte
Dall'estremità dell'oscurità
e dall'estremità della notte
io parlo

Se verrai a casa mia, mio caro
portami un lume
e una piccola finestra
per guardare
la stradina affollata e felice.



L’uccello è mortale

Mi sento triste
mi sento triste

vado al terrazzo e sfioro
le mie dita sulla trascinata pelle della notte

Le luci del rapporto sono buie
le luci del rapporto sono buie
nessuno mi presenterà al sole
nessuno mi porterà alla festa dei passeri
ricorda il volo
l’uccello è mortale

 
G

giovaneholden

Guest
Di Forough Farrokhzad artista poliedrica a tutto tondo voglio ricordare anche il bellissimo documentario La casa è nera girato in un lebbrosario The House Is Black -
 
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