Piccolo esperimento di traduzione: allenamento di scrittura.

Lin89

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Un traduttore, molte volte, anche quando traduce, e cioè elabora nella sua lingua un pensiero formulato in una lingua straniera, è in tutto e per tutto uno scrittore. E molte volte infatti l'attività di traduttore e quella di scrittore combaciano, anche perchè tirare avanti o solo con l'una o solo con l'altra equivale a voler morire di fame e di stenti. :mrgreen:

Ora, avrei da proporvi un piccolo esperimento (se ho sbagliato sezione, cambiate pure :)). Ho un testo di qualche riga da tradurre per il corso di traduzione dall'inglese all'italiano che sto seguendo all'università. Ovviamente non vi chiederò se la mia traduzione sia o meno accettabile (mi piace sbagliare da sola :D), anche perchè sarebbe un lavoraccio da fare (e infatti lo farà la mia insegnante :mrgreen:). Succede spesso, o almeno succede a me, che quando traduco mi fuoriescano più versioni di uno stesso testo. Ecco, quello che vorrei chiedervi è di leggerle, confrontarle e dirmi (con o senza giustificazione) quale delle due preferite (per qualsiasi motivo).

Il testo, ovviamente, non è farina del mio sacco. E' tratto dal The Babes In The Wood di Ruth Rendell (che non a caso non credo sia stato mai tradotto in italiano, furbona la mia proffa eh? :mrgreen:). E' un thriller a quanto ho capito, giusto per darvi un po' di contesto.
Mi diverto in questo piccolo esperimento anche e soprattutto per allenare il mio modo di scrivere, che è il motivo principale di tutto questo topic. :)
Se poi la cosa vi è gradita, potrei anche continuare a proporvi versioni di traduzioni. Insomma, una specie di palestra per traduttori e per scrittori. :)

Vi propongo le mie due versioni complete di titolo! :)

Prima versione:

INGENUITA’

Pioveva. Come aveva già fatto notare a Burden all’incirca quattro ore prima, la pioggia non faceva più notizia, anzi parlarne era diventato noioso. Infatti, ciò che meritava una menzione speciale era proprio quando non pioveva. Ad un certo punto prese il telefono e chiamò sua moglie.
“Più o meno uguale a quando sei andato via”, gli rispose lei. “Il ciglio del giardino è sommerso dall’acqua, ma non ha raggiunto il gelso”.
“Per fortuna che non alleviamo bachi da seta”, disse Wexford lasciando sua moglie sola a decifrare il suo criptico commento.
In quella parte del Sussex non aveva mai piovuto così tanto dacché la storia ha memoria o comunque, dacché lui ricordi. Nonostante un doppio muro di sacchi di sabbia, il fiume Kingsbrook aveva inondato il ponte di High Street, aveva anche allagato l’ufficio di collocamento e Sainsbury, ma miracolosamente aveva risparmiato, almeno fino a ora, l’hotel “Ulivo e Colomba”. Era un luogo collinoso e la maggior parte delle abitazioni nelle zone alte furono salve, mentre non fu così per High Street, Glebe Road, Queen e York Street con le loro antiche vetrine e le loro sporgenti grondaie. Qui l’acqua era arrivata ad avere una profondità di trenta, sessanta e, in alcuni punti, novanta centimetri. Nel cimitero di Saint Peter, la sommità delle pietre tombali perforavano un lago grigio, pungolato dalla pioggia battente, come rocce che sbucano dalla superficie del mare. La pioggia continuò a cadere.


Seconda versione:

SENZA DIFESA

La pioggia cadeva. Come aveva già fatto notare a Burden più o meno quattro ore fa, la pioggia non era più una novità, anzi era diventato noioso parlarne. Infatti, ciò che meritava di essere notato con emozione era proprio quando non pioveva. Ad un certo punto prese il telefono e chiamò sua moglie.
“La situazione è più o meno uguale a quando sei andato via”, rispose lei. “Il ciglio del giardino è sommerso dall’acqua, ma non ha raggiunto l’albero di more”.
“Meno male che non alleviamo bachi da seta”, disse Wexford lasciando sua moglie sola a sciogliere la sua enigmatica affermazione.
Non era mai successo che piovesse così tanto in quella parte del Sussex da quando l’uomo ha memoria o almeno, da quando lui ricordi. Nonostante un doppio muro di sacchi di sabbia, il fiume Kingsbrook aveva inondato il ponte di High Street, allagato l’ufficio di collocamento e Sainsbury, ma miracolosamente, almeno fino a ora, aveva risparmiato l’hotel “Ulivo e Colomba”. Era un luogo collinoso e la maggior parte delle abitazioni nelle zone alte furono salve. Non fu così per High Street, Glebe Road, Queen e York Street con le loro vetrine antiche e le loro grondaie sporgenti. Qui l’acqua era profonda trenta, sessanta e, in alcuni punti, anche novanta centimetri. Nel cimitero di Saint Peter, la cima delle pietre tombali perforavano un lago grigio, pungolato dalla pioggia, come le rocce sbucano dalla superficie del mare. Continuò a piovere.
 
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Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Ehm, bell'esperimento "cara", però se non metti il relativo brano in inglese da cui hai tradotto vien difficile valutare! :D :)
 

Lin89

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Io chiedevo una valutazione sul modo di scrivere in generale, non sulla traduzione in sè. Quella spetta alla proffa furbona che mi dà i compitini a casa. :mrgreen:
Insomma come se fosse tutta farina del mio sacco, quando in realtà ovviamente si ribadisce che non lo è. :)
Ma comunque potrei anche mettere la versione originale per chi vuole barcamenarsi nel giudicare la mia traduzione. :)

It was raining. But as he had remarked to Burden some four hours before, rain was no longer news, it was tedious to remark on it. The exciting thing worthy of comment was when it wasn't raining. He picked up the phone and called his wife.
'Much the same as when you went out,' she said. The end of the garden's under water but it hasn't reached the mulberry tree.'
'Good thing we don't breed silkworms,' said Wexford, leaving his wife to decipher this cryptic remark.
There hadn't been anything like it in this part of Sussex in living memory - not, at least, in his memory. In spite of a double wall of sandbags the Kingsbrook had inundated the road at the High Street bridge, flooded the Jb Centre and Sainsbury's but miraculously - so far - spared the Olive and Dove Hotel. It was a hilly place and most of the dwellings on higher ground had escaped. Not so the High Street, Glebe Road, Queen and York Streets with their ancient shopfronts and overhanging eaves. Here the water lay a foot, two feet, in places three feet, deep. In St Peter's churchyard the tops of the tombstones pierced a grey, rain-punctured lake like rocks showing above the surface of the sea. And still it rained.
 

Valentina Bellucci

La Collezionista di Sogni
Non ho altissime conoscenze dell'inglese, per cui leggere il brano autentico sarebbe superfluo per me, però fra le due preferisco la prima versione: ingenuità.
Complimenti Lin!!! :)
 

Lin89

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Non ho altissime conoscenze dell'inglese, per cui leggere il brano autentico sarebbe superfluo per me, però fra le due preferisco la prima versione: ingenuità.
Complimenti Lin!!! :)

Ecco qui, la prima preferenza! Grazie Bellucci! :mrgreen: Ma se vuoi aggiungere altro, fai pure eh, ovviamente a tua discrezione. :)
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Invece è fondamentale "cara"! :D Infatti, anche se non avrei usato gli stessi tempi verbali, credo la seconda sia la versione migliore..

Una domanda: nella parte dei bachi, perchè hai rimarcato in entrambe le traduzioni quel "sola" (riferito alla moglie)? :D Non c'è, non mettercelo :)
 

Lin89

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Mi sembrava che la frase ne acquistasse più armonia. In effetti non c'è, ma una frase come "blablabla, lasciando sua moglie a decifrare blablabla", mi sembra un po' scarna senza quel "sola". :mrgreen: Però più la leggo e forse magari, potrebbe anche essere omesso. :mrgreen: Fosse per me, farei tremila versioni diverse per una traduzione. :mrgreen:
 

Valentina Bellucci

La Collezionista di Sogni
La prima mi piace perché:
- Inizia con: pioveva. E mi da un senso di continuità mentre nella seconda a parere mio si perde un po'...
- Il dialogo mi sembra più naturale; soprattutto per quando parla del gelso e non dell'albero di more (che sembra un po' innaturale, nessuno credo lo direbbe, anche perchè in italia le more sono i frutti del rovo e non del gelso)... :??
- E in parte lo apprezzo di più per il fatto che spesso l'aggettivo viene prima del soggetto e forse la frase scorre meglio.

Ma anche la seconda versione non sarebbe male:
- Prima di tutto finisce con: continuò a piovere (che mi piace di più)
- E per questa: il fiume Kingsbrook aveva inondato il ponte di High Street, allagato l’ufficio di collocamento e Sainsbury.

Secondo me potresti "mischiare" le due versioni, no?
:mrgreen:
 

Lin89

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Esatto, potrei mischiare le due versioni. Infatti le combinazioni sono infinite! :mrgreen:
Non è magnifico tradurre? :mrgreen:
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Nella prima sei partica con "pioveva", nella seconda con "la pioggia cadeva", io sarei partito con un "Stava piovendo" :D
Secondo me rende meglio quello che il verbo inglese esprime, cioè il fatto che la pioggia stia continuando a scendere :D E con questo tono avrei proseguito! :) Ma come dici tu le versione possibili sono molteplici! :D L'importante è che poi tu ci faccia sapere! :)
 

Lin89

Active member
Nella prima sei partica con "pioveva", nella seconda con "la pioggia cadeva", io sarei partito con un "Stava piovendo" :D
Secondo me rende meglio quello che il verbo inglese esprime, cioè il fatto che la pioggia stia continuando a scendere :D E con questo tono avrei proseguito! :) Ma come dici tu le versione possibili sono molteplici! :D L'importante è che poi tu ci faccia sapere! :)

Hai ragione, errore mio. :) Cambio!
 
G

giovaneholden

Guest
Invece a me pare che il rafforzativo "sola" in italiano anche senza la presenza di "alone" ci stia bene e abbia una correttezza semantica nel contesto :D
 

ila78

Well-known member
Io da brava traduttrice quale sono NON ho letto l'inglese perchè mi hanno insegnato che quando si è arrivati una versione più o meno finale (e mi sembra che tu abbia superato la fase di traduzione "pura") la lingua di partenza va dimenticata bisogna concentrarsi su quella di arrivo, premesso questo preferisco la prima versione, la trovo più scorrevole.
 
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