Durante una seduta di terapia di gruppo l'anziana psicanalista muore e le otto persone in terapia restano "orfane" e decidono di afforntare i loro problemi attraverso l'autogestione del gruppo di terapia. Solo uno di loro si dichiara guarito e lascia il gruppo. Ognuno di loro ha problemi nell'affrontare una parte della loro vita, chi come Gegè il padre, chi il passare degli anni come Gabriella, chi l'innamoramento con un uomo sposato come Flavia e Luca, chi la riconciliazione con la moglie tradita come Ernesto, chi invece come Marco e Chiara la difficoltà a relazionarsi nella vita reale.
simpatico questo film di Verdone che mette alla berlina la psicanalisi, si ride poco però ci si diverte a seguire le vite scombiante dei protagonisti, che attraverso il gruppo e l'amicizia che si crea tra di loro riescono ad affrontare meglio le loro paure ed ansie, infatti l'unica persona che ne uscirà sarà quella che andrà incontro al più tragico destino.
simpatico questo film di Verdone che mette alla berlina la psicanalisi, si ride poco però ci si diverte a seguire le vite scombiante dei protagonisti, che attraverso il gruppo e l'amicizia che si crea tra di loro riescono ad affrontare meglio le loro paure ed ansie, infatti l'unica persona che ne uscirà sarà quella che andrà incontro al più tragico destino.