mi ricordo quando...

ayuthaya

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mi piacciono molto i topic "oggi vorrei...", "volevo dirti che...", ecc., perchè ci permettono di esprimerci liberamente, di viaggiare con l'immaginazione, di trasmettere le nostre emozioni...

Sono molto legata al mio passato (anche troppo forse!!!): credo che sia meraviglioso portarsi dentro tutto qll che abbiamo fatto e che siamo stati... per cui apro qst thread, cominciando con degli aneddoti al limite dell'inverosimile sulla mia infanzia!!!

Mi ricordo quando... dopo la scuola col mio fratellino andavo a mangiare a casa di mia nonna, ed ero talmente divoratrice di libri che nascondevo il libro sotto il tavolo, in modo da poterci dare una sbirciatina tra un boccone e l'altro, sperando che mia nonna nn se ne accorgesse!!!
Mi ricordo quando... a scuola (medie) mi prendevano in giro perchè compravo talmente tanti libri dal rappresentante che allestiva il banchetto nell'atrio, che secondo i miei compagni ero io a garantirgli lo stipendio!!!
Mi ricordo quando... (che vergogna a scriverlo!!!) una volta, leggendo per strada (cosa che a volte faccio tuttora!), ero talmente immersa nella lettura da andare a sbattere contro un palo!!! Ho ancora la pagina strappata in ricordo di qll evento!!!
 

maurizio mos

New member
Se inizio con i "mi ricordo", alla mia età, occupo tutto lo spazio...

Mi ricordo che il più bel regalo che potevo avere dai miei erano, a pari merito, modellini di auto e libri.

Mi ricordo quando, avrò avuto otto anni o giù di lì, mio padre arrivò a casa con "Le tigri di Mompracem": lo divorai in due ore e poi rincominciai a leggerlo daccapo. (in seguito ebbi tutta la serie, quella originale di Emilio però) Quell'estate, in campagna Sandokan e Yanez mi accompagnarono per i boschi e sul fiume in mille sogni avventurosi. Solo molti anni dopo mia madre mi confessò di aver discusso con mio padre sull'opportunità di lasciarmi leggere certi libri, specie la sera: con tutti quei morti non avrei fatto brutti sogni?

Mi ricordo "I tre moschettieri" (stesso periodo più o meno): il libro aveva la copertina di cartonato colorato, con i protagonisti increbilmente rubizzi (d'altra parte non si tiravano indietro, a tavola) Ma D'Artagnan mi era, chissà perché, antipatico. Prediligevo Athos.

Mi ricordo... il seguito alla prossima puntata
 

Meri

Viôt di viodi
Mi ricordo quando a sette anni mi è caduta la catena della bici in corsa e sono caduta sull'asfalto. Ho ancora le cicatrici sulle ginocchia.
 

maurizio mos

New member
Ti è ancora andata bene. Io (mi ricordo...) un'estate, in campagna, volai dalla strada in un campo tre metri più in basso e mi trovai con scorticamenti e graffi vari e una pietra aguzza conficcata in un ginocchio. Fui soccorso da dei contadini che lavoravano poco più in là, il ginocchio lavato e "disinfettato" con un po' di vino (mai mettere acqua su una ferita aperta, mi spiegarono, meglio il vino - giusto, è alcoolico) e fasciato con il mio fazzoletto e poi me ne tornai a casa zoppicando, sperando che mio padre potesse aggiustarmi la bici per l'indomani. E che nessuno mi vedesse così conciato.
 

zanblue

Active member
Mi ricordo quando....
ero ospite dalla nonna materna,dopo la doccia mi "infarinava" con il borotalco talmente tanto,da sembrare un pesce pronto per la frittura!:mrgreen:
Quando il nonno materno,mi regalava i miei fumetti preferiti: Felix,Topolino,Tira e molla,Spider man.
Quando ho messo fine alla "carriera" del bullo della scuola,picchiandolo di brutto,perché aveva buttato giù dalla sedia a rotelle un alunno disabile.
Mi ricordo tutte,una per una,le mie notti difficili,quando ero bambina.Quando saltavo i pasti,e dormivo sopra gli alberi.
Non chiedetemi però il perché,non ve lo dirò.
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
mi fa piacere trovare già qst belle "confidenze"... è qll che speravo!!! io amo ricordare...

mi ricordo quando, in villeggiatura alla Selva di Fasano, prima di andare a dormire, mi piaceva stare per un po' sulla sedia a sdraio nel patio, a guardare le stelle... il cielo era così nero che se ne potevano contare migliaia...

e mi ricordo quando, sempre alla Selva (luogo che custodisce moltissimi ricordi della mia infanzia/adolescenza), qualche volta mi svegliavo molto presto, allora prima ancora della colazione, mi arrampicavo sul mio albero preferito (un noce fatto in modo tale da creare una specie di sgabello) e restavo lì, a sentire gli uccellini cinguettare...
 

maurizio mos

New member
Mi ricordo...

Mi ricordo che d'estate, in campagna, la mattina presto prendevo un sentiero che portava fuori dal paese, al di là del fiume: lungo il sentiero c'era un "beo", una piccola roggia, sopra la quale volavano libellule multicolori...

Mi ricordo che dopo un po' il sentiero abbandonava il "beo" e gli orti che erano al di là di quello e si addentrava in un boschetto, le "one" (ontani), dove diventava appena una traccia sull'erba e il sole penetrava tra gli alberi, fitti e scuri, con delle lame di polvere d'oro e d'argento.

(oggi il sentiero e il "beo" non ci sono più, e nemmeno le libellule e le "one" con le lame di luce: ma ho fatto in tempo a farle vedere a mia figlia, che a nove anni ci scrisse una poesia...)
 

ayuthaya

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Membro dello Staff
Maurizio, guarda... nn so perchè, ma a leggere le prime righe dei tuoi "ricordi" mi hai fatto venire in mente Proust, quando racconta delle sue lunghe passeggiate a Combray con la sua famiglia... Nn so come mai ho fatto qst associazione, ma credo tu possa sentirti lusignato!!! :mrgreen:
 

maurizio mos

New member
Maurizio, guarda... nn so perchè, ma a leggere le prime righe dei tuoi "ricordi" mi hai fatto venire in mente Proust, quando racconta delle sue lunghe passeggiate a Combray con la sua famiglia... Nn so come mai ho fatto qst associazione, ma credo tu possa sentirti lusignato!!! :mrgreen:


Peccato che i tempi non corrispondano, potevo sempre tentare di far credere che Proust s'era ispirato a me... scherzi a parte, grazie ma credo che certe cose colpiscano perchè, in fondo, le portiamo dentro un po' tutti... e chi non le porta dentro non sa cosa si perde.
 

darida

Well-known member
Fate largo...per i miei ricordi c'e' bisogno di molto spazio :mrgreen:

Mi ricordo un vestitino bianco e largo con un grosso fiocco sulla schiena, e le manone forti di mio papa' che in un lampo mi mettevano sullo scivolo per riprendermi subito dopo

Mi ricordo lo sbarco sulla luna
wow!...sono ancora senza parole

Mi ricordo quando leggevo ossessivamente Kafka di notte e gli albi di Asterix di giorno...

Mi ricordo quando ho detto: basta!


... :D
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Mi ricordo quando alle elementari mi ero categoricamente rifiutata di mangiare i bastoncini Findus, e alla maestra che tentava di obbligarmi avevo risposto: "Fanno schifo, e poi non li hai mangiati neanche tu!" :mrgreen: La prima nota della mia carriera scolastica: Eleonora si rifiuta di mangiare i bastoncini Findus e risponde in modo non educato alla maestra.
 

ila78

Well-known member
Bellissimo questo thread!!! :D

Mi ricordo le lezioni di nuoto e di pattinaggio di mio papà

Mi ricordo le vacanze a Cesenatico io, i miei e una valanga di zii cugini e cugine!

Mi ricordo le scarpe All stars, lo zaino invicta tutto scritto e con i "ciuccini" colorati appesi

Mi ricordo la "Smemo" gigantesca e con scritto tutto....tranne i compiti

Mi ricordo i pigiama party con le amiche in cui l'argomento più "elevato" era se Brenda e Dylan sarebbero tornati insieme :mrgreen:

....Fine primo episodio....:wink:
 

maurizio mos

New member
Mi ricordo...
mi ricordo quando, bambino, andavo al mare con i miei in una spiaggetta dietro a San Terenzo. Ci si arrivava da un sentiero che scendeva la collina tra tamerici, ulivi e ginestre. A un certo punto tagliava una macchia di canne d'India e poi sbucava sulla spiaggia, sassosa e sempre quasi deserta. Si stava lì tutto il giorno, mia madre portava panini con cotolette e pomodori, mio padre metteva in fresco sul bagnasciuga birra (per loro), chinotto (per me) e acqua e poi si tornava a casa quando il sole calava. Non ho mai più trovato un mare e una spiaggia così belli. (e poi ora a me il mare non piace)





PS: Allo scopo di rendere più comprensibili i miei ricordi che, mi rendo conto, possono apparire inconsueti, privi come sono di Invicta e zainetti, preciso che sono nato nel 1951 (il 16 novembre per essere esatti), quindi questi ricordi si aggirano intorno al 1960 o poco più. All'epoca era così...
 
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SALLY

New member
Bel 3D Ayuthaya....

Anche per me (data l'età)ci vorrebbe un'infinità di spazio per i miei ricordi...
Mi ricordo quando a 4 o 5 anni mi lanciai giù da un muro con l'ombrello aperto per imitare Mary Poppins ...inutile dire gli urli e lo spavento di mia madre :mrgreen:
quando in colonia mi misero in castigo,in ginocchio sul sassolini...3 punture di penicillina per l'infezione...oggi sarebbe partita una denuncia,all'epoca...zitta o ne prendevo ancora.
Quando scappai dall'asilo e una signora che mi trovò voleva adottarmi...credeva fossi una povera orfanella...ih ih ih.
L'estate,quando era tempo di fieno,i grandi si aiutavano nei campi e a noi bimbi davano un forconcino....e poi pane e salame e nell'aria un odore favoloso.
...e quanto mi piaceva d'estate camminare sotto la pioggia....
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Mi ricordo, ma in realtà non me lo ricordo...me lo raccontano...quando avevo un anno e a mia mamma, che non sapeva nuotare, sfuggì dalle mani il canotto dove io ero seduta placidamente... e mentre viaggiavo tranquilla verso l'Africa un signore sconosciuto, di cui non ho mai saputo nemmeno il nome, mi riportò a riva.
Mi ricordo che tra le elementari e le medie collezionavo cadute dalle scale della scuola dalle quali uscivo sempre miracolosamente illesa, credo di aver fatto raramente le scale a piedi :mrgreen:
Mi ricordo l'orsacchiotto che mi regalò mia cugina (veramente ce l'ho ancora) con la scritta "Hug me! Squeeze me! Have a happy birthday"
Mi ricordo i vestitini a fiori con le maniche a sbuffo e i calzettoni in cotone traforato, per non parlare della cuffia di lana con il pon-pon che portavo praticamente sino a maggio perchè soffrivo di otite :W
Mi ricordo che la mia maestra di quinta elementare aveva creato una biblioteca all'interno della classe e noi compagni ci scambiavamo ufficialmente i libri, il mio cavallo di battaglia era Pollyanna, le mie compagne se ne erano innamorate...
 

maurizio mos

New member
Mi ricordo...

oh sì, mi ricordo che odiavo, ripeto e sottolineo odiavo, odiavo odiavo con tutte le mie forze quei sandalini stile Topolino, fatti come le scarpe in basso ma con due o tre grossi buchi in alto, la cinghietta trasversale per tenerli fermi, di solito color coloniale che mi facevano mettere in estate. Con i calzini corti, di solito bianchi, per di più!!! Per lungo tempo hanno rappresentato l'incubo delle mie estati da bambino.
 

ila78

Well-known member
Mi ricordo il cestino dell'asilo bianco a quadretti blu.

Mi ricordo la maestra di italiano delle elementari a cui devo la mia passione per la lettura. :)

Mi ricordo quando una scema in piscina stava per affogarmi (vediamo quanto riesci a stare sotto...e mi teneva per le spalle....:W mi sono liberata dandole un morso :mrgreen:)

Mi ricordo la sveglia alle 5 di mattina il giorno di S. Lucia per vedere i giochi

Mi ricordo le gite scolastiche in pulmann...e quant'era figo il ragazzino dell'altra classe! :mrgreen:

Ah, visto che si precisa, ho 33 anni e una 15ina di anni fa la nostra vita era "popolata" di zainetti, scarpe All Stars, Smemo e Brandon e Dylan (Beverly Hills 90210) e ringraziate il cielo che non ho citato i Take That! :mrgreen:
 

darida

Well-known member
Mi ricordo...
mi ricordo quando, bambino, andavo al mare con i miei in una spiaggetta dietro a San Terenzo. Ci si arrivava da un sentiero che scendeva la collina tra tamerici, ulivi e ginestre. A un certo punto tagliava una macchia di canne d'India e poi sbucava sulla spiaggia, sassosa e sempre quasi deserta. Si stava lì tutto il giorno, mia madre portava panini con cotolette e pomodori, mio padre metteva in fresco sul bagnasciuga birra (per loro), chinotto (per me) e acqua e poi si tornava a casa quando il sole calava. Non ho mai più trovato un mare e una spiaggia così belli. (e poi ora a me il mare non piace)





PS: Allo scopo di rendere più comprensibili i miei ricordi che, mi rendo conto, possono apparire inconsueti, privi come sono di Invicta e zainetti, preciso che sono nato nel 1951 (il 16 novembre per essere esatti), quindi questi ricordi si aggirano intorno al 1960 o poco più. All'epoca era così...

Urka!...ho trovato qualcuno che ha bisogno di piu' spazio di me...:mrgreen:
hai tutta la mia comprensione :wink: :D
 
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