Siamo qui riuniti per vedere tutti insieme appassionatamente il film vincitore del XXXIV Cineforum 
The box
di Richard Kelly
:YY:YY:YY
The Box - MYmovies
The box
di Richard Kelly
:YY:YY:YY
The Box - MYmovies
XXXIV Cineforum - The box di Richard Kelly
- Creatore Discussione alessandra
- Data di inizio
- Stato
va bene, l'ho messo a scaricare e me lo ri-guardo la prossima settimana. Non me lo ricordo benissimo, se devo stroncarlo, voglio essere preciso e esaustivo.
Des Esseintes
Balivo di Averoigne
Entro domani/lunedì sera produrrò qualcosa
G
giovaneholden
Guest
L'ho messo in scarico,quoto Germano
Possibili spoiler
Il film sarebbe anche dignitoso per i primi 60 minuti. Il dilemma morale che sta alla base di tutta la pellicola - schiacciare il bottone e incassare un milione di dollari o salvare una vita umana rimanendo a bocca asciutta ma moralmente integerrimi? - sulla carta era un'idea foriera di una sceneggiatura coinvolgente e un plot accattivante. Invece dal 61esimo minuto in avanti (dal momento in cui marito e moglie separatamente si recano in biblioteca a cercare un libro e una bobina) il film ricorre a un deus ex machina che veramente ormai è venuto a noia e di cui non se ne può più. E basta con sti alieni che fanno i test sugli esseri umani! E basta con il "vessel" umano posseduto da entità che controllano i fulmini, ma cos'è? Cosa mi tocca sentire?
Insomma la seconda parte del film è raffazzonata e montata alla bell'e meglio, ci sono scene e sequenze che si susseguono senza un nesso logico o una concatenazione narrativa. Si passa dal personaggio della Nasa che evidentemente è a conoscenza di tutto l'ambaradan, che parla con quello dell'nsa che poi si scopre essere un vassalletto di Arlington Steward, il tramite dei "datori di lavoro"; la moglie(?) di Arlington che fa intravedere l'aldilà al marito di cameron Diaz, previo test-ultimatum senza senso, e non si capisce come o perchè questi finisca per inondare la sua camera da letto con la bolla d'acqua in cui è finito; e poi dal nulla i signori dei fulmini rendono cieco e sordo il figlio. Ma a volte non riesco a credere che stanzino un budget di 30 milioni di dollari per queste cxxxxe. Trovo imbarazzante che Cameron Diaz si sia abbassata ad accettare una sceneggiatura che può solo macchiarle il curriculum - come protagonista femminile non era neanche tanto credibile. Il marito lo sorvolo direttamente, tanto era insignificante.
Insomma un film veramente deludente, nonostante l'idea iniziale sarebbe stata anche buona. Non ho mai letto "Button, button" di Matheson da cui questo pseudofilm è tratto, sarei curioso di sapere quanto il regista sia rimasto fedele all'originale.
Voto 4/10
Il film sarebbe anche dignitoso per i primi 60 minuti. Il dilemma morale che sta alla base di tutta la pellicola - schiacciare il bottone e incassare un milione di dollari o salvare una vita umana rimanendo a bocca asciutta ma moralmente integerrimi? - sulla carta era un'idea foriera di una sceneggiatura coinvolgente e un plot accattivante. Invece dal 61esimo minuto in avanti (dal momento in cui marito e moglie separatamente si recano in biblioteca a cercare un libro e una bobina) il film ricorre a un deus ex machina che veramente ormai è venuto a noia e di cui non se ne può più. E basta con sti alieni che fanno i test sugli esseri umani! E basta con il "vessel" umano posseduto da entità che controllano i fulmini, ma cos'è? Cosa mi tocca sentire?
Insomma la seconda parte del film è raffazzonata e montata alla bell'e meglio, ci sono scene e sequenze che si susseguono senza un nesso logico o una concatenazione narrativa. Si passa dal personaggio della Nasa che evidentemente è a conoscenza di tutto l'ambaradan, che parla con quello dell'nsa che poi si scopre essere un vassalletto di Arlington Steward, il tramite dei "datori di lavoro"; la moglie(?) di Arlington che fa intravedere l'aldilà al marito di cameron Diaz, previo test-ultimatum senza senso, e non si capisce come o perchè questi finisca per inondare la sua camera da letto con la bolla d'acqua in cui è finito; e poi dal nulla i signori dei fulmini rendono cieco e sordo il figlio. Ma a volte non riesco a credere che stanzino un budget di 30 milioni di dollari per queste cxxxxe. Trovo imbarazzante che Cameron Diaz si sia abbassata ad accettare una sceneggiatura che può solo macchiarle il curriculum - come protagonista femminile non era neanche tanto credibile. Il marito lo sorvolo direttamente, tanto era insignificante.
Insomma un film veramente deludente, nonostante l'idea iniziale sarebbe stata anche buona. Non ho mai letto "Button, button" di Matheson da cui questo pseudofilm è tratto, sarei curioso di sapere quanto il regista sia rimasto fedele all'originale.
Voto 4/10
il film complessivamene è assai scarso e mi dispiace pure averlo votato per il cineforum perchè anche per una visione senza impegno è decisamente da scartare. Se la prima parte anche ci sta, pur con notevoli incogruenze come ad esempio il tenore di vita della famigliola che sembrava piuttosto alto oppure l'andazzo da dilettanti che avevano gli scienziati della Nasa, la seconda parte è decisamente senza capo nè coda, ai limiti del ridicolo, la scena della biblioteca sembra una parodia. Insulso, vale la pena vedere solo i primi cinque minuti, poi è meglio chiudere e leggersi un bel libro, magari quello da cui è tratto il film.
pensavo fosse un film low budget e per questo peccasse di limitti oggettivi, la scena della scelta dei tre portali ad esempio è penosa, come non capisco tutta quella gente tipo zombi che seguiva i protagonisti nella biblioteca, non era neanche trash, era peggio, pensavo che fosse così perchè il casting era a basso costo.
Des Esseintes
Balivo di Averoigne
Non avevo capito dove si dovesse commentare se qui o nel post del film; scrivo qui! Il problema è la sceneggiatura dello stesso Kelly! Le scene inverosimili escono dalla sua "penna"! Se "Donnie Darko" aveva problemi li aveva proprio nella scrittura della trama, stesso discorso vale anche per "Domino" e "S.Tales". Speriamo qualcuno voglia scrivergli una buona sceneggiatura che sia al servizio della sua "visionarietà" appannata
Le scene inverosimili escono dalla sua "penna"! Se "Donnie Darko" aveva problemi li aveva proprio nella scrittura della trama, stesso discorso vale anche per "Domino" e "S.Tales". Speriamo qualcuno voglia scrivergli una buona sceneggiatura che sia al servizio della sua "visionarietà" appannata
ma qui non si tratta solo di sceneggiatura si tratta anche di scelte stilistiche che diventano ai limiti del surreale, che anche ci stanno se il regista voleva creare un film allucinato, invece non sa mai dove andare per cui le continue cadute di stile diventano pesanti peccati, e non di gioventù visto che ha fatto di meglio. Mettiamo la deturpazione di Frank Langella ad esempio oppure quella del piede della protagonista, che significato hanno nel contesto? nessuno, per cui risultano alla fine ridondanti e non solo appesantiscono ma pure risultano ridicoli. Creano tensione promettendo chissà che e poi non c'è nulla.
Des Esseintes
Balivo di Averoigne
Non per esser sempre puntiglioso, ma gli elementi che segnali tu (le deturpazioni) sono appunto elementi che Kelly ha inserito nella sceneggiatura! Tutto parte da lì Se l'avesse scritta qualcun altro probabilmente non avrebbe messo questi elementi o avrebbe trovato una coesione maggiore.. I soldi sono stati sprecati perchè il lavoro sul soggetto non è stato buono
Ho letto che Kelly non ha voluto alcuna interferenza da parte di Matheson..
Se l'avesse scritta qualcun altro probabilmente non avrebbe messo questi elementi o avrebbe trovato una coesione maggiore.. I soldi sono stati sprecati perchè il lavoro sul soggetto non è stato buono Ho letto che Kelly non ha voluto alcuna interferenza da parte di Matheson..
Des Esseintes
Balivo di Averoigne
L'ho prenotato in biblioteca, la prossima settimana sono dei vostri! Sto cercando di resistere e non leggere i vostri commenti!
Ti aspettiamo!
Per ora i giudizi concordano 
spoiler
guarda, magari a te piace, anche perchè l'idea iniziale è buona, anche se poi non ho ben capito il nesso tra il premere il pulsante e la morte di una persona, che poi alla fine è come una catena di Sant'Antonio, muore uno dietro l'altro chi ha premuto il pulsante, una cosa così mi pare
guarda, magari a te piace, anche perchè l'idea iniziale è buona, anche se poi non ho ben capito il nesso tra il premere il pulsante e la morte di una persona, che poi alla fine è come una catena di Sant'Antonio, muore uno dietro l'altro chi ha premuto il pulsante, una cosa così mi pare
Lascio aperta questa discussione ancora per qualche giorno, in modo che chi lo desidera possa guardare e commentare questo film che ha suscitato tanto entusiasmo
Intanto apro il 3d dedicato alla visione del film vincitore del XXXV Cineforum: "1984" di Michael Radford :wink:
Intanto apro il 3d dedicato alla visione del film vincitore del XXXV Cineforum: "1984" di Michael Radford :wink:
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