Armstrong, Gillian - Piccole donne

elisa

Motherator
Membro dello Staff
E' la storia della famiglia March durante la guerra di Secessione americana mentre il padre è al fronte e le quattro sorelle, Meg, Beth, Jo e Amy, si devono dar da fare per tirare avanti insieme alla madre. Ogni sorella ha delle ambizioni, chi nella vita familiare come Meg, chi invece nella sicurezza economica come amy, chi nella propria realizzazione professionale come Jo, chi invece consapevole della propria salute cagionevole con aspira a niente come Beth. Diversi avvenimenti accadranno e si susseguiranno nella casa di Concord che rimarrà sempre il punto di riferimento della famiglia e le vedrà tutte riunite alla fine per festeggiare matrimoni e nascite.

Il film della regista australiana è il terzo ispirato all'opera della Alcott, non posso dire che sia brutto perchè è girato bene e la scenggiatura tiene dall'inizio alla fine, però è troppo edificante e spesso commovente in modo troppo ricercato, avrei preferito un'opera più moderna visto che i tempi sono maturi per un Piccole donne meno patinato.
 
G

giovaneholden

Guest
Un film che non aggiunge nulla a quelli già realizzati dal celebre romanzo,c'è da chiedersi a cosa servano certe pellicole,assolutamente pleonastiche,l'unica possibile giustificazione è quella di avvicinare alla lettura,grazie alla presenza di attori di grido.
 

ayla

+Dreamer+ Member
Io ci sono un pò cresciuta con questo film, lo davano sempre durante le vacanze di Natale, mi è un pò difficile essere imparziale.:D
Film che brilla e si ricorda per il suo grande e ricco cast, dalla Ryder che ha pure avuto una nomination all'Oscar alla Dunst, senza tralasciare un giovane Bale e un affascinante Gabriel Byrne. Penso sia stato molto fedele al romanzo e al suo spirito ma, concordo con Elisa, forse pecca di un'eccessiva raffinatezza fine a se stessa.
Se capita, però, lo rivedo sempre volentieri.
 
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Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Io adoro tutti i film su "Piccole donne" (il mio primo vero romanzo,nel senso che prima di questo avevo letto solo favole,brevi storie,fumetti e giornalini).
Qui ho apprezzato in particolare Winona Ryder nel ruolo di Jo March e, come ha già detto ayla, l'affascinante Gabriel Byrne.
 

Meri

Viôt di viodi
Il primo film di "Piccole donne" che abbia visto. Mi è piaciuto, tanto che l'ho rivisto più volte. Qui la Ryder ha un ruolo importante, che interpreta alla perfezione.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Non è la mia trasposizione di "Piccole donne" preferita ma è comunque ben fatta, troppo patinata e tendente al melodramma, per i miei gusti.
Winona Ryder e Gabriel Byrne mi sono piaciuti molto, una complicità reale, una storia d'amore credibile e non mielosa.
 
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