Seidelman, A. Arthur - La morte avrà i suoi occhi

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
Una giovane vedova che vive sola in una casa in mezzo al bosco riceve la visita di uno sconosciuto, rimasto vittima di un grave incidente d'auto. Tra i due si sviluppa un sottile gioco psicologico che, col passare del tempo, diventa sempre più pericoloso e spietato...ma choi è la vittima e chi il carnefice??

Sorprendente, assolutamente sorprendente!
Questo film è del 1987, girato in Italia, e si basa tutto su il talento degli unici due atttori: Malcolm McDowell e Madolyn Smith-Osborne.
Un uomo bussa a una porta e una donna lo fa entrare in casa, inizia così una lunga battaglia a due, tra gatto e topo. Ma chi è chi solo alla fine ci sviene svelato.
Partendo dal presupposto che non farei mai entrare in casa mia McDowell (avete presente Arancia meccanica, sì?:mrgreen:), questo film, strutturato come una piece teatrale, mi è piaciuto moltissimo, ambientato quasi unicamente, a parte due scene, nella casa della protagonista, riesce a essere ambiguo e affascinante al tempo stesso.
Sembra di camminare su una lastra di ghiaccio, senza appigli a cui aggrapparsi, non sai quando si spezzerà ma sai che accadrà presto, questa è la sensazione che si prova durante la visione, questo perché non si sa chi siano in realtà i personaggi, non si sa niente di loro, né il nome né la loro storia, non si sa cosa potrebbero fare, come potrebbero reagire e si ignora totalmente quello che accadrà nella scena successiva. Se non si crea così un'atmosfera tesa!
E' tutto basato sui dialoghi e sulle astuzie dei protagonisti, che ribaltano e cambiano la situazione in ogni momento. Non sappiamo dove guardare per arrivare alla soluzione, ma bisogna tenere gli occhi aperti, perchè gli indizi ci sono e alla fine, tutto, magicamente, si spiega, tutti i tasselli vanno al loro posto.
Risultato?? Io sono tremendamente soddisfatta.
Un gioiellino da vedere assolutamente!
 

Yamanaka

Space's Skeleton
C'è qualche legame con la (stupenda) omonima poesia di Pavese, per caso?
Se sì, acquista +10 punti interesse istant per me :D
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Nah, lo recupera ampiamente con la presenza del maligno (e affascinantissimo) McDowell e il tono ossessivo che sembra trapelare dalla tua descrizione :D
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
"Cara" Ayla, ammetto d'averlo visto più di 10 anni fa, quindi il mio ricordo non è nitidissimo; il tuo entusiamo cozza con alcuni frammenti che mi sono rimasti e che parlano di un film lento, sin troppo verboso e non eccelso visivamente. Urge una seconda visione per conferma o smentita riguardo le mie rimembranze.. :)
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Dopo accurata rivisione confermo quanto avevo scritto sopra! :D
Il taglio è quello di una fiction scadente, scenografie poverissime. Lo "scontro" tra i due è abbastanza piacevole anche se chi guarda potrebbe non comprenderne le modalità! :D L'idea di base che ne fa un crossover tra i generi è buonissima e sorprendente, ma nel finale non spiegano alcun dettaglio (fattore sempre dovuto alla carenza nel budget), danno una motivazione "generale"! :D
McDowell sempre all'altezza! :)
 
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