pigreco
Mathematician Member
Titolo originale: Le Mépris
Paese: Francia, Italia
Anno: 1963
Durata: 105 min
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: drammatico
Regia: Jean-Luc Godard
Trama da WIkipedia:
Paul, uno sceneggiatore teatrale, e Camille, un tempo dattilografa, sono una coppia sposata di francesi che, in apparente felicità, vive a Roma. Paul ha ricevuto la proposta di riscrivere, modernizzandola, la sceneggiatura di un film sull’Odissea prodotto dall’americano Prokosch e diretto da Fritz Lang. Il giorno che deve decidere se accettare l’incarico, Paul viene raggiunto da sua moglie Camille presso gli studi di Cinecittà, dove l’americano è fulminato dalla bellezza della donna e, con la motivazione di parlare del lavoro con maggior comodità, li invita entrambi nella sua villa fuori città. Paul lascia che Camille vada in auto con Prokosch e li raggiunge in taxi mezz'ora dopo. Il rapporto tra Paul e Camille, già minato, entra così in una crisi irreversibile. L’epilogo avviene in una villa di Capri dove si è trasferito il set del film in fase di realizzazione. Qui si consuma l’ultima discussione tra Paul e Camille la quale, a un certo punto, lascia l’isola con Prokosch. Sulla via di ritorno a Roma, i due hanno un incidente stradale e muoiono, mentre Paul decide di rinunciare alla riscrittura della sceneggiatura del film.
Commento personale
Un film sulla coppia, sulla crisi di coppia, sui principi e sui valori. Un film sul cinema, un altro esempio di meta-cinema tanto caro a Godard (meraviglioso Lang, regista dei mitici "Metropolis" e "M. il mostro di Dusseldorf", nella parte di se stesso). La lunga scena dei due coniugi tra le mura di casa è da vedere e rivedere. Brigitte Bardot è così bella che si fa fatica a credere possa esistere sulla faccia della terra una siffatta creatura. In una parola: splendido.
PS: Ho visto la versione originale con sottotitoli in italiano: ogni critico cinematografico sconsiglia vivamente la visione della versione italiana considerato un vero e proprio "scempio" (numerosi tagli, doppiaggio inappropriato, musiche cambiate, finale alterato).
Paese: Francia, Italia
Anno: 1963
Durata: 105 min
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: drammatico
Regia: Jean-Luc Godard
Trama da WIkipedia:
Paul, uno sceneggiatore teatrale, e Camille, un tempo dattilografa, sono una coppia sposata di francesi che, in apparente felicità, vive a Roma. Paul ha ricevuto la proposta di riscrivere, modernizzandola, la sceneggiatura di un film sull’Odissea prodotto dall’americano Prokosch e diretto da Fritz Lang. Il giorno che deve decidere se accettare l’incarico, Paul viene raggiunto da sua moglie Camille presso gli studi di Cinecittà, dove l’americano è fulminato dalla bellezza della donna e, con la motivazione di parlare del lavoro con maggior comodità, li invita entrambi nella sua villa fuori città. Paul lascia che Camille vada in auto con Prokosch e li raggiunge in taxi mezz'ora dopo. Il rapporto tra Paul e Camille, già minato, entra così in una crisi irreversibile. L’epilogo avviene in una villa di Capri dove si è trasferito il set del film in fase di realizzazione. Qui si consuma l’ultima discussione tra Paul e Camille la quale, a un certo punto, lascia l’isola con Prokosch. Sulla via di ritorno a Roma, i due hanno un incidente stradale e muoiono, mentre Paul decide di rinunciare alla riscrittura della sceneggiatura del film.
Commento personale
Un film sulla coppia, sulla crisi di coppia, sui principi e sui valori. Un film sul cinema, un altro esempio di meta-cinema tanto caro a Godard (meraviglioso Lang, regista dei mitici "Metropolis" e "M. il mostro di Dusseldorf", nella parte di se stesso). La lunga scena dei due coniugi tra le mura di casa è da vedere e rivedere. Brigitte Bardot è così bella che si fa fatica a credere possa esistere sulla faccia della terra una siffatta creatura. In una parola: splendido.
PS: Ho visto la versione originale con sottotitoli in italiano: ogni critico cinematografico sconsiglia vivamente la visione della versione italiana considerato un vero e proprio "scempio" (numerosi tagli, doppiaggio inappropriato, musiche cambiate, finale alterato).