Dory
Reef Member
Condannato all'ergastolo per un crimine che non ha commesso, Luca torna nel suo paesello dopo quarant'anni di prigione.
Un uomo del paesello confinante, in punto di morte, confessa di essere stato lui a commettere l'omicidio di cui Luca era stato accusato, così gli viene concessa la grazia e viene subito scarcerato.
Al paese tutti hanno paura di lui e nessuno osa avvicinarglisi nonostante la sua innocenza sia ormai certa. Un mistero avvolge l'iniziale condanna di Luca, che al processo si comportò in modo bizzarro e non si difese in nessun modo.
Dopo tanti anni di assenza, torna al paese anche il giovane Andrea, che, pur essendo nato dopo l'incarcerazione di Luca, per qualche motivo sembra conoscerlo molto bene e ha tutta l'intenzione di scoprire la verità.
Come mi era successo con Fontamara, ho iniziato anche questo libro di Silone con perplessità, anche se meno di prima, perché Fontamara è entrato poi in pieno diritto nel 'Baule' dei miei libri preferiti.
Il segreto di Luca mi è piaciuto molto, e anche se non lo metterei nel Baule, di sicuro ora Silone è entrato in pieno nella mia 'Mappa' degli scrittori preferiti.
Quello che mi colpisce di questo scrittore, e di questo libro in particolare, è l'equilibrio tra le parti descrittive e quelle narrative, con una perfetta 'mantecatura', se così si può dire, delle descrizioni fisiche e di quelle psicologico-emotive. E' questa una delle doti che apprezzo maggiormente in uno scrittore, perché rendono la narrazione scorrevole e profonda allo stesso tempo.
Dalla lettura di una storia del genere non se ne esce certo come vi si è entrati.
Un uomo del paesello confinante, in punto di morte, confessa di essere stato lui a commettere l'omicidio di cui Luca era stato accusato, così gli viene concessa la grazia e viene subito scarcerato.
Al paese tutti hanno paura di lui e nessuno osa avvicinarglisi nonostante la sua innocenza sia ormai certa. Un mistero avvolge l'iniziale condanna di Luca, che al processo si comportò in modo bizzarro e non si difese in nessun modo.
Dopo tanti anni di assenza, torna al paese anche il giovane Andrea, che, pur essendo nato dopo l'incarcerazione di Luca, per qualche motivo sembra conoscerlo molto bene e ha tutta l'intenzione di scoprire la verità.
Come mi era successo con Fontamara, ho iniziato anche questo libro di Silone con perplessità, anche se meno di prima, perché Fontamara è entrato poi in pieno diritto nel 'Baule' dei miei libri preferiti.
Il segreto di Luca mi è piaciuto molto, e anche se non lo metterei nel Baule, di sicuro ora Silone è entrato in pieno nella mia 'Mappa' degli scrittori preferiti.
Quello che mi colpisce di questo scrittore, e di questo libro in particolare, è l'equilibrio tra le parti descrittive e quelle narrative, con una perfetta 'mantecatura', se così si può dire, delle descrizioni fisiche e di quelle psicologico-emotive. E' questa una delle doti che apprezzo maggiormente in uno scrittore, perché rendono la narrazione scorrevole e profonda allo stesso tempo.
Dalla lettura di una storia del genere non se ne esce certo come vi si è entrati.