Borges,Jorge Luis - Metamorfosi di Natura

Dallolio

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Una delle più stupende poesie di Borges...

Mondo, sii, e buono;
esisti buonamente,
fa' che, cerca di, tendi a, dimmi tutto,
ed ecco che io ribaltavo eludevo
e ogni inclusione era fattiva
non meno che osgni esclusione;
su bravo, esisti,
non accartocciarti in te stesso in me stesso.

Io pensavo che il mondo così concepito
con questo super-cadere super-morire
il mondo così fatturato
fosse soltanto un io male fantasticante
male fantasticato mal pagato
e non tu, bello, non tu santo e santificato
un po' più in là, da lato, da lato.

Fa' di (ex-de-ob etc.)-sistere
e oltre tutte le preposizioni note e ignote,
abbi qualche chance,
fa' buonamente un po';
il congegno abbia gioco.
Su, bello, su.




Su, munchhausen.

http://giano.luiss.it/files/2009/01/gianofoto.jpg
 

Dallolio

New member
Faccio riemergere il topic, e ho le mie buone ragioni =)
 
G

giovaneholden

Guest
Rispondo io! Premetto che,pur avendo una bella antologia sul Borges poeta e apprezzandolo,trovo molto più intrigante il narratore,con tutte le sue mostruose conoscenze e i collegamenti incredibili che riesce a tessere. In merito a questa poesia,se ho capito bene si riferisce al barone di Monchausen e ai suoi fantasmagorici viaggi,a metà tra fantasia e realtà. Come per l'affabulatore di mille avventure si vede nel mondo esterno,non un qualcosa di ripiegato come un universo ciclico,che dal generale si riflette nel particolare,vedi il rinchiudersi in se stessi,ma la manifestazione della natura,della realtà come positiva,basta trovare la chiave di lettura,il meccanismo che fa scattare la giusta serratura.
 
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