SALLY
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"Le pagine della storia del mondo sono tutte lordate dai sanguinosi racconti delle guerre di religione. Solo con la purezza e le buone azioni dei seguaci si può difendere la religione, mai con la contrapposizione a chi professa altre fedi". Con questo messaggio di pace e di rivolta contro la guerra e l'oppressione, Gandhi approcciò lo studio delle grandi religioni, ricorrendo all'idea della non-violenza come obbligatorio pass-partout per trovare una sottesa unità tra un credo e l'altro. Le lettere, gli articoli apparsi su diversi giornali e riviste, i discorsi pubblici e gli scritti vari di Gandhi raccolti in questo volume disegnano un quadro completo e di estrema chiarezza del pensiero del Mahatma sulla religione e propongono le più salienti riflessioni del profeta della nonviolenza riguardanti le principali fedi religiose e le strade da percorrere per giungere finalmente al dialogo fra i popoli.
Il messaggio che ci lancia questo "piccolo grande uomo" è quantomai attuale, Gandhi sognava la convivenza pacifica e rispettosa dei tantissimi gruppi etnici e delle diverse religioni presenti,all'epoca, in India,ma ora la cosa riguarda anche noi. Queste,pensava, erano delle ricchezze che dovevano convivere e non dividere politicamente la nazione.
Un'interessante osservazione di Gandhi,rivolta ai missionari cristiani che fanno proselitismo per il mondo è la loro mancanza di umiltà,li rimprovera di voler continuamente dare,senza nulla prendere...cioè,a priori vogliono evangelizzare le popolazioni,sradicando il loro credo,senza cercare di assorbirne i valori.
Dice inoltre come sia inutile conquistare con le parole e gli scritti,quale miglior esempio della propria vita? rivolgendosi ai missionari: sia la vostra vita il libro aperto dove tutti possano studiare.
Un personaggio veramente notevole,che ispirò altri grandi della storia come Mandela,M.L.King,Madre Teresa.
Il messaggio che ci lancia questo "piccolo grande uomo" è quantomai attuale, Gandhi sognava la convivenza pacifica e rispettosa dei tantissimi gruppi etnici e delle diverse religioni presenti,all'epoca, in India,ma ora la cosa riguarda anche noi. Queste,pensava, erano delle ricchezze che dovevano convivere e non dividere politicamente la nazione.
Un'interessante osservazione di Gandhi,rivolta ai missionari cristiani che fanno proselitismo per il mondo è la loro mancanza di umiltà,li rimprovera di voler continuamente dare,senza nulla prendere...cioè,a priori vogliono evangelizzare le popolazioni,sradicando il loro credo,senza cercare di assorbirne i valori.
Dice inoltre come sia inutile conquistare con le parole e gli scritti,quale miglior esempio della propria vita? rivolgendosi ai missionari: sia la vostra vita il libro aperto dove tutti possano studiare.
Un personaggio veramente notevole,che ispirò altri grandi della storia come Mandela,M.L.King,Madre Teresa.