ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Il conte Zaroff è il sadico proprietario di un antico castello in una sperduta isola in mezzo al mare con una singolare passione. Quando una nave si profila all'orizzonte, lui fa in modo di farla naufragare e quindi si mette a cacciare i pochi superstiti che si sono rifugiati sull'isola. L'ultimo naufrago che approda sull'isola, però, è un cacciatore provetto e insieme a una regazza cercherà di sopravvivere a tutti i costi.
Questo splendido film del 1932 è noto anche col titolo La pericolosa partita ed è diretto dalla medesima coppia che realizzerà l'anno successivo il famosissimo King King.
Se si tiene conto del periodo in cui è stato realizzato e del fatto che ancora oggi, ai nostri occhi, riesce ad esprimere angoscia e a imprigionarci in un clima cupo, selvaggio e crudele, non si può non restare affascinati e turbati, al tempo stesso, da questo film, uno dei precursori indiscussi del genere horror.
Qui l'uomo perde tutta la sua umanità e fa i conti con quella parte primordiale e violenta che gli scorre nel sangue, con un unico desiderio che lo accende, quello di cacciare, di vedere il terrore negli occhi della sua vittima, di sentire la sua paura e di sottometterla partita dopo partita.
Come diceva Dickens, in fondo all'anima umana c'è la passione di dar la caccia al proprio prossimo e questo film ne è la dimostrazione, anzi qui si superano i limiti o meglio s'infrangono in mille pezzi e siamo solo nel '32!!!
Semplicemente grandioso, da vedere!!!:ad:
Il conte Zaroff è il sadico proprietario di un antico castello in una sperduta isola in mezzo al mare con una singolare passione. Quando una nave si profila all'orizzonte, lui fa in modo di farla naufragare e quindi si mette a cacciare i pochi superstiti che si sono rifugiati sull'isola. L'ultimo naufrago che approda sull'isola, però, è un cacciatore provetto e insieme a una regazza cercherà di sopravvivere a tutti i costi.
Questo splendido film del 1932 è noto anche col titolo La pericolosa partita ed è diretto dalla medesima coppia che realizzerà l'anno successivo il famosissimo King King.
Se si tiene conto del periodo in cui è stato realizzato e del fatto che ancora oggi, ai nostri occhi, riesce ad esprimere angoscia e a imprigionarci in un clima cupo, selvaggio e crudele, non si può non restare affascinati e turbati, al tempo stesso, da questo film, uno dei precursori indiscussi del genere horror.
Qui l'uomo perde tutta la sua umanità e fa i conti con quella parte primordiale e violenta che gli scorre nel sangue, con un unico desiderio che lo accende, quello di cacciare, di vedere il terrore negli occhi della sua vittima, di sentire la sua paura e di sottometterla partita dopo partita.
Come diceva Dickens, in fondo all'anima umana c'è la passione di dar la caccia al proprio prossimo e questo film ne è la dimostrazione, anzi qui si superano i limiti o meglio s'infrangono in mille pezzi e siamo solo nel '32!!!
Semplicemente grandioso, da vedere!!!:ad:
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