Campion, Jane - Bright star

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
1818. Il ventitreenne John Keats e la sua vicina di casa Fanny Brawne si conoscono, grazie all'interesse della ragazza per le sue poesie, si frequentano, si scrivono, si fidanzano, nonostante le condizioni economiche disperate del poeta. Minato dalla tubercolosi, Keats si vede costretto a partire per l'Italia, dove il clima è migliore e dove troverà la morte, nel febbraio del 1821.

Copio e incollo il mio commeno dal XXVI Cineforum.
"Sicuramente questo film dal punto di vista visivo e delle immagini è bellissimo, si circonda di scenari veramente splendidi che creano un'atmosfera sognante e soave, dove i due attori protagonisti danno vita a una storia d'amore tenera e malinconica. Il film per come è stato realizzato e curato riesce a incuriosire e affascinare chi lo guarda, però sinceramente l'ho trovato un pò freddo e "rigido", forse troppo poetico, troppo forzato per essere reale. Alla fine del film, nonostante tutto il romanticismo e l'amore sospirato, non mi sono trovata coinvolta ed emozionata dalla storia, a parte le bellissime poesie e gli sfondi da favola (stupendi anche i costumi) non mi è rimasto molto altro.
Di questa regista ho apprezzato molto di più Lezioni di piano, lì la storia d'amore l'ho trovata più coinvolgente, passionale, aveva un pizzico in più di vivacità e colore".
L'ho rivisto diverso tempo fa e il mio giudizio non è cambiato, è un film indubbiamente ben fatto e molto curato, ma troppo, veramente troppo soporifero per i miei gusti...
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
copio e incollo dal cineforum

Un vero gioiello, una perla rara questo film della regista australiana che narra l'amore tra il poeta romantico inglese John Keats e la giovane vicina di casa Fanny Brawne. Un amore profondo ed ispirato che però si frantumerà di fronte alla miseria del poeta e alla sua morte a causa della tubercolosi, avvenuta a Roma nel 1921. E' un amore che ispira a Keats poesie immortali, riconosciute però dopo la sua morte, e lettere così intense da far impallidire il nostro mondo così superficiale e vacuo nei sentimenti. Bellissime poi le immagini sia della natura che degli interni con attenzione ai particolari queli i vestiti che la stessa Fanny disegnava e poi cuciva. Un film consigliato perchè una storia d'amore e poesia non può che essere stupenda.


Fulgida stella

Fulgida stella, come tu lo sei
fermo foss'io, però non in solingo
splendore alto sospeso nella notte
con rimosse le palpebre in eterno
a sorvegliare come paziente
ed insonne Romito di natura
le mobili acque in loro puro ufficio
sacerdotale di lavacro intorno
ai lidi umani della terra, oppure
guardar la molle maschera di neve
quando appena coprì monti e pianure.
No, - eppure sempre fermo, sempre senza
mutamento sul vago seno in fiore
dell'amor mio, come guanciale; sempre
sentirne il su e giù soave d'onda, sempre
desto in un dolce eccitamento
a udire sempre sempre il suo respiro
attenuato, e così viver sempre,
- o se no, venir meno nella morte.
 
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