Wertmuller, Lina - Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Una compagnia di ricchi industriali del nord effettua una crociera nel Meditarraneo, il rapporto tra la snob sig.ra Pavone Lanzetti e il marinaio Gennarino, è pieno di tensione, lei non fa altro che rimproverarlo ed umiliarlo, sottolineando la differenza di classe, politica e territoriale. Ma quando si ritroveranno naufraghi in un'isola deserta i ruoli cambieranno e sarà lui, il sig. Carunchio, ad avere il coltello da parte del manico e a sottometterla ai suoi capricci.

Una commedia intelligente, che sottolinea in modo originale il conflitto di classe, politico, sessuale e territoriale. I preconcetti e i pregiudizi non si fermano a notazioni di costume ma affondano più negli schemi di una società fondamentalmente classista, alla fine i ricchi riescono sempre a fartela, perché non rinunciano ai loro privilegi, cosa che invece i lavoratori non hanno. La coppia Giannini e Melato è splendida, i loro primi piani sono numerosi ed esaltano la loro personalità oltre che la loro bellezza non banale. Stupende le ambientazioni in una Sardegna da sogno.
 
G

giovaneholden

Guest
Un film molto divertente,la coppia Giannini Melato funziona a meraviglia,come sempre succede quando sono diretti dalla Wertmuller! Ignobile invece il remake che ne fecero Madonna e il figlio di Giannini,assolutamente da dimenticare!
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Un film molto divertente,la coppia Giannini Melato funziona a meraviglia,come sempre succede quando sono diretti dalla Wertmuller! Ignobile invece il remake che ne fecero Madonna e il figlio di Giannini,assolutamente da dimenticare!

Madonna al posto della Melato grida vendetta agli occhi di Dio! :mrgreen:
 

Meri

Viôt di viodi
Film spassoso, ma allo stesso tempo triste. Il finale è molto chiaro: le differenze di classe sono un fatto sociale. La regista è veramente un genio riesce a trattare un argomento importante in una commedia.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
L'avevo visto si no 20 anni fa e mi era piaciuto senza entusiasmarmi.

Rivisto ieri sera mi ha lasciato di sasso!
Un film che farebbe ridere perché un uomo maltratta una donna?
E farebbe ridere che lei si sottometta per il proprio piacere??

Ma se lo girassero adesso, che scandalo susciterebbe?
E sel'avesse girato un uomo? Apriti cielo!!

Certo che i gusti della ns società cambiano in un modo...
 
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Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Strano!

Questo film venne girato nel 1974 da una regista, e all'epoca venne interpretato (dal pubblico) in un certo modo.

Se come scrivevo 3 anni fa, fosse stato riproposto allora, magari da un regista uomo, secondo me sarebbe stato sommerso dalle critiche.

Per assurdo, penso io, se venisse ripresentato adesso, magari con la santanchè al posto della Melato e tutti i suoi dipendenti al posto di Giannini, tornerebbe ad essere un grande successo, nonché un documento storico sulla lotta di classe.
Se però ad aspettarli al porto, oltre alle mogli dei dipendenti ci fossero anche la Guardia di Finanza e i Carabinieri, andrei a vederlo di corsa al cinema con una borsa di popcorn da 10 chili.
 
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