zaratia
Sideshow
Riporto un brano tratto da questo interessantisimo saggio di filosofia del grande studioso Vincenzo Gioberti, e risalente alla seconda metà del XIX secolo:
"Chi intenderà e crederà tali cose, crederà anche senza difficoltà che l'atto conoscitivo dell'intuito non si può separare dall'atto creativo, e importa con esso una sintesi immediata e diretta dell'azione col suo termine; appunto perchè sono identici. Crederà che benché l'atto apprensivo dell'Idea sia proprio dello spirito, come causa seconda, non ne segue però ch'esso non appartenga per un altro rispetto alla Causa prima. Sempre perchè sono identici. Crederà che la sintesi cogitativa (la sintesi del pensiero creante), benché causata secondariamente dall'uomo, è opera dell' attività creatrice."
Il testo tratta dell'attività generante del pensiero creativo. Un pezzo storico della filosofia italiana e che non può mancare nella biblioteca di forumlibri.
"Chi intenderà e crederà tali cose, crederà anche senza difficoltà che l'atto conoscitivo dell'intuito non si può separare dall'atto creativo, e importa con esso una sintesi immediata e diretta dell'azione col suo termine; appunto perchè sono identici. Crederà che benché l'atto apprensivo dell'Idea sia proprio dello spirito, come causa seconda, non ne segue però ch'esso non appartenga per un altro rispetto alla Causa prima. Sempre perchè sono identici. Crederà che la sintesi cogitativa (la sintesi del pensiero creante), benché causata secondariamente dall'uomo, è opera dell' attività creatrice."
Il testo tratta dell'attività generante del pensiero creativo. Un pezzo storico della filosofia italiana e che non può mancare nella biblioteca di forumlibri.