Sensi di colpa da non lettura

Apart

New member
Un intervento di Polvere di stelle mi ha dato lo spunto per questa discussione: vi prende mai un senso di colpa verso voi stessi se al giorno non leggete almeno qualche pagina di un libro? Vi trovate in ansia se arrivate verso fine giornata e non saprete se riuscirete o non riuscirete a leggere un pezzettino di quel libro che avete iniziato da poco?

A me oggi capita meno. Anni fa mi sentivo in colpa se non leggevo, quasi come se avessi mancato a un'esigenza verso me stesso, quella di interessarmi, di accrescermi (culturalmente, ecc.). Il peso della colpa si alleggeriva nei giorni festivi, quando andavo in vacanza con gli amici ad esempio: lì sapevo che non leggere non era poi così un dramma poichè anche solo il pensiero farlo mi sarebbe parso fuori luogo.

Oggi non mi accade più tutto ciò. Faccio lunghi periodi anche senza non leggere un pezzo di un libro. Mi capita anche di abbandonare una lettura a metà. Insomma, vivo la lettura più serenamente. Se non ho letto so che è perchè ho fatto altro (altrettanto) edificante.
 
Un intervento di Polvere di stelle mi ha dato lo spunto per questa discussione: vi prende mai un senso di colpa verso voi stessi se al giorno non leggete almeno qualche pagina di un libro? Vi trovate in ansia se arrivate verso fine giornata e non saprete se riuscirete o non riuscirete a leggere un pezzettino di quel libro che avete iniziato da poco?

La risposta alle tue domande è: no, no.
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
A me capita di sentirmi in colpa per non aver letto a sufficienza! :?
Però oggi sono tranquilla: stamattina ho divorato un centinaio di pagine! :mrgreen:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
A me ancora succede a volte di avere dei sensi di colpa,anche se non sono veri e propri sensi di colpa,è più un senso di mancanza,di vuoto,di incompleto.
Ho bisogno di leggere per svagarmi,per interessarmi ad una storia,per acculturarmi,per sopravvivere...quindi se non leggo sto male.
Ovviamente quando c'è altro da fare,soprattutto se è qualcosa che mi piace come leggere,"soffro" meno.
Ma se invece la mia mancata lettura è dovuta a qualcosa/qualcuno che mi fa solo perdere tempo e che non riesce ad appagarmi come un buon libro,allora la mia "sofferenza" aumenta e si aggiunge un senso di insoddisfazione e fastidio.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
no, no, sensi di colpa mai, è come quando mi succede di non potermi lavare i denti, mi sento non a posto, mi manca qualcosa che considero necessario per me :MUCCA
 

Dallolio

New member
Concordo con Minerva; non sono sensi di colpa ma mi manca qualcosa, come quando si lavora per troppo tempo senza fare le ferie, quando si sente il bisogno di staccare.
Il mio bisogno di lettura è talmente forte che questo inverno invece che alzarmi alle 5 e mezzo (avevo il treno alle 6) mi alzavo alle 5 pur di ritagliarmi un piccolo spazio tutto mio, al di fuori del mondo.

Quando invece andavo all'università se non leggevo un tot di libri al di fuori di quelli "comandati" mi sembrava di bruciare il tempo (e avevo ragione) perchè purtroppo i libri che costringevano a leggere nella mia facoltà di filosofia avevavno poco o niente a che fare con i grandi classici, essendo libri scritti dai docenti o da amici dei docenti.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Concordo con Minerva; non sono sensi di colpa ma mi manca qualcosa, come quando si lavora per troppo tempo senza fare le ferie, quando si sente il bisogno di staccare.
Il mio bisogno di lettura è talmente forte che questo inverno invece che alzarmi alle 5 e mezzo (avevo il treno alle 6) mi alzavo alle 5 pur di ritagliarmi un piccolo spazio tutto mio, al di fuori del mondo.

Ecco,io questo purtroppo non riesco a farlo :W...una cosa che mi piace quanto leggere e che mi dà lo stesso appagamento (soprattutto quando sogno :HIPP) è proprio dormire :mrgreen:.
 

Nerst

enjoy member
Anche per me più che "sensi colpa" è un senso di inappagamento quello che sento quando non leggo. Questi due giorni sono stata in compagnia a girare città e la sera ero davvero stanca per godermi la lettura, ma mi sentirei "in colpa" se trascurassi le persone a cui voglio bene e vogliono passare un pò di tempo con me.
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
Senso di colpa no, nel senso che leggere non dovrebbe essere un timbrare il cartellino, però se uno mi fa perdere al telefono o de visu un'ora a parlare, anche a me viene il "magone" per aver perso quell'ora lì che invece avrei potuto dedicare a proseguire la lettura.
 

ila78

Well-known member
Senso di colpa no, dai, sono altre le cose per cui sentirsi in colpa. Più che altro se passo giorni senza aprire libro è un segno inequivocabile che il libro in questione non mi sta "prendendo" (mi sta succedendo in questi giorni con la povera Anna Karenina) perchè se il libro mi prende per davvero ogni occasione è buona per aprirlo (autobus, in fila alle poste, in bagno etc...).
 

SALLY

New member
Sensi di colpa no,ma che mi manca qualcosa si...ora per esempio è un periodo di pausa,è qualche giorno che non sto leggendo niente....
 

Yamanaka

Space's Skeleton
No perchè non è un dovere ma un piacere.
Personalmente vado molto a periodi, ci sono giorni in cui sono capace di leggermi mezzo libro di colpo e periodi per cui per giorni non leggo manco il titolo di un libro :D
 

apeschi

Well-known member
Sensi di colpa no, ci mancherebbe, magari per altre cose possono capitare, per gli hobbies no.
Sicuramente a volte mi sembra di non aver fatto qualcosa. La lettura e' un modo per rilassarsi, e' un piacere, non la sento come un dovere. Semmai i sensi di colpa se proprio debbono venirmi mi vengono perche' non sono riuscito ad organizzarmi, ho sprecato tempo, non sono riuscito a ritagliare del tempo per me da utilizzare in mille modi che potessero aiutarmi a trovare un po' di serenita'.
 

zanblue

Active member
Sensi di colpa no,la lettura é un piacere, uno svago e un'esigenza per alcuni.Mi dispiace non leggere,se per caso non ne ho avuto il tempo o, se come in questo periodo ho finito la mia scorta di libri.Qui le librerie sono rare,purtroppo!
 

apeschi

Well-known member
Sensi di colpa no,la lettura é un piacere, uno svago e un'esigenza per alcuni.Mi dispiace non leggere,se per caso non ne ho avuto il tempo o, se come in questo periodo ho finito la mia scorta di libri.Qui le librerie sono rare,purtroppo!

Kindle+download da Amazon non funziona li'? (come soluzione alternativa intendo)
 

zanblue

Active member
Kindle+download da Amazon non funziona li'? (come soluzione alternativa intendo)

Ti ringrazio per il gentile suggerimento Apeschi,ma come provo a collegarmi sul sito sopracitato e simili..scatta l'efficientissima censura.In che modo?
Ti sospendono la connessione solo per quel sito,se torno alla pagina precedente,miracolosamente la connessione ritorna.Forumlibri me lo concedono,per ora.:ad:
 

darida

Well-known member
Niente sensi di colpa neanche per me, leggo perche' mi piace non me lo impone nessuno.E' un'abitudine consolidata da molti anni, non mi preoccupano i periodi di fiacca :mrgreen: so che passano :wink:
 
Un intervento di Polvere di stelle mi ha dato lo spunto per questa discussione: vi prende mai un senso di colpa verso voi stessi se al giorno non leggete almeno qualche pagina di un libro? Vi trovate in ansia se arrivate verso fine giornata e non saprete se riuscirete o non riuscirete a leggere un pezzettino di quel libro che avete iniziato da poco?

Ok, dopo questa discussione vado a nascondermi! :mrgreen: :oops::oops::oops::oops:
Mannaggia a me quando scrivo...:W:W:W
 
A me ancora succede a volte di avere dei sensi di colpa,anche se non sono veri e propri sensi di colpa,è più un senso di mancanza,di vuoto,di incompleto.
Ho bisogno di leggere per svagarmi,per interessarmi ad una storia,per acculturarmi,per sopravvivere...quindi se non leggo sto male.
Ovviamente quando c'è altro da fare,soprattutto se è qualcosa che mi piace come leggere,"soffro" meno.
Ma se invece la mia mancata lettura è dovuta a qualcosa/qualcuno che mi fa solo perdere tempo e che non riesce ad appagarmi come un buon libro,allora la mia "sofferenza" aumenta e si aggiunge un senso di insoddisfazione e fastidio.

Ecco, appunto! spiegato il mio cosidetto "senso di colpa"...
Grazie mille Minerva..non avrei scritto di meglio! :mrgreen:
 
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