dalla Cina con furore

Sheena

New member
Buongiorno a tutti! :D
vorrei fare un regalo ad una mia amica :) Per motivi di studio è stata in Cina 4 mesi e se ne è innamorata completamente.
Mi piacerebbe quindi regalarle un libro ambientato in questo Paese, possibilmente uno in cui il/la protagonista compie anche un viaggio interiore (lo so che questo succede praticamente in ogni libro, ma mi riferisco ad una storia in cui l'autore si concentra molto su questo punto :mrgreen:).
Avreste qualche titolo da consigliarmi?
Grazie a tutti in anticipo ;)

p.s. non so se può aiutare, ma prima della sua partenza le regalai il DVD de "La locanda della sesta felicità" con Ingrid Bergman, film che adoro :ABBB
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Fiore di Neve e il ventaglio segreto di Lisa See! Stupendo! :wink:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
i romanzi di Pearl S. Buck come La buona terra, Stirpe di drago, L'esilio e Vento dell'Est Vento dell'Ovest, che sono quelli che ho letto io, molto belle tutti. Lei ha vinto il Nobel della letteratura e credo che ne abbia scritti molti altri di romanzi ambientati in Cina.
 

Sheena

New member
Grazie a tutti, darò un'occhiata e poi vedrò cosa comprarle :)
e gli altri.... per i prossimi regali!! nulla vieta di comprare un regalo al di fuori di una ricorrenza, giusto? :wink:
 
G

giovaneholden

Guest
I libri di Su Tong,come Mogli e Concubine da cui è tratto il film capolavoro Lanterne rosse e di Mo Yan,come Sorgo Rosso,da cui pure Zhang Yimou fece una splendida pellicola.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
I libri di Su Tong,come Mogli e Concubine da cui è tratto il film capolavoro Lanterne rosse e di Mo Yan,come Sorgo Rosso,da cui pure Zhang Yimou fece una splendida pellicola.

confermo Su Tong, ho letto Vite di donne, molto bello
 
i romanzi di Pearl S. Buck come La buona terra, Stirpe di drago, L'esilio e Vento dell'Est Vento dell'Ovest, che sono quelli che ho letto io, molto belle tutti. Lei ha vinto il Nobel della letteratura e credo che ne abbia scritti molti altri di romanzi ambientati in Cina.
Non ho trovato molto sulla Buck qua.
Comunque:
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<b>Pearl Buck - Le ragazze di Madame Liang</b>


Sarebbe una cagata abissale ma...
Premessa: avevo letto il suo capolavoro, della Buck 40 anni fa, 40 anni dopo che lei lo aveva scritto e ci aveva pure preso il Nobel.
La buona terra.
Scritto e ambientato negli anni trenta, alla fine dell' impero e all' inizio della rivoluzione.
Roba di fame, carestia, oppio, bordelli, odio e passione.


Sono passati 40 anni e la Buck scrive questa cagata. E 40 anni dopo io la leggo.
Siamo nel '69 in piena rivoluzione culturale Maoista.


Mi resta il dubbio che la Buck in vita sua abbia scritto solo un libro sulla Cina in piu' capitoli.
Poteva fare una trilogia come quella dei moschettieri, una tetralogia come quella del mare della fertilita' di Mishima, l' eptalogia della recherche di Proust ecc. Invece ha scritto piu' libri di fila.
Come Salgari.


Fine della premessa.


Considerazione:
perche' cacchio mai quelle teste di minchia della Rizzoli, traducono un libro che si intitola: Le tre figlie di Madame Liang in Le ragazze di Madame Liang?
Un povero cristo, io, partendo dalla buona terra pensa: vabbuono, qua si parla di mignotte e di bordelli, leggiamolo.
In effetti non si tratta manco di comprarlo, perche' era in libreria da appunto i soliti 40 anni.
Invece no, la madama invece che un bordello gestisce un ristorante.


Rivabbuono, almeno ci saranno qualche ricette di roba buona cinese.
Invece no: lei il ristorante lo gestisce, mica ci cucina e di ricette manco l' ombra.


La storia e' patetica.
L' anticomunismo si divide in due epoche: quando il comunismo c'era, come nel '69 e quando e' finito. In entrambi i casi ci trifolavano i maroni di quanto erano cattivi loro e quanto noi eravamo buoni.


Ma, c'e' un ma...
Questo e' un libro che letto nel '69 ha un senso.
Il concetto di ridicolo viene ribaltato.
Il ridicolo...
allora sarebbe stata ridicola la profezia della Buck: i cinesi sono il popolo migliore al mondo, stanno soffrendo un pochetto sotto Mao, ma dopo poco torneranno a dominare il mondo.
"Non e' un grande comunista lui... oh sì, crede nel comunismo, ma come strumento, non come dogma. Ancora una volta, grazie a questo strumento, la Cina diventerà il cuore dell' Asia, <b>la potenza centrale del mondo</b>"
Detto nel '69...


Forse solo Wenders, nel Fino alla fine del mondo del '90 aveva intuito qualcosa del genere sulla Cina.
E anche chi aveva scritto: L'era del Pacifico.
Ma pochi altri.


Lettrerariamente un presa per i fondelli di un premio Nobel che non sapeva piu' che scrivere.
Che pero'dopo 40 anni si e' rivelato una delle piu' incedibili profezie socio economico politiche.


Un libro incredibile.
Adesso va assolutamente letto.


Voto due ma in serie A.
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
i romanzi di Pearl S. Buck come La buona terra, Stirpe di drago, L'esilio e Vento dell'Est Vento dell'Ovest, che sono quelli che ho letto io, molto belle tutti. Lei ha vinto il Nobel della letteratura e credo che ne abbia scritti molti altri di romanzi ambientati in Cina.
Lei.

"La buona terra", "La stirpe del drago" e "La saggezza di madama Wu" sono quelli che ho io, edizione Medusa Mondadori tutti mi sembra. Letti molto tempo fa, ma ricordo delle buone letture e nessuna delusione.
 

Apart

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Ciao Sheena, quanto mi piacerebbe un giorno visitare la Cina, è nei miei programmi di viaggio, è un paese che mi attrae e mi affascina. Ho iniziato a leggere Vento dell'Est, vento dell'Ovest, sempre della Buck, come alcuni hanno già suggerito, sembra molto bello. Per ora l'unico che posso consigliarti è L'impero del sole, un libro straordinario di Ballard, ambientato in Cina durante l'occupazione del Giappone, anche se non so se la storia potrebbe piacere alla tua amica. In ogni caso dagli un'occhiata.
 

lincemiope

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il gallo di ferro

il gallo di ferro--Paul Thereux - ed: dallai - 2008

copio ed incollo una recensione

Un antico proverbio cinese dice: "Possiamo sempre ingannare uno straniero". Paul Theroux ha accettato la sfida e ha attraversato, in un anno, treno dopo treno, l'immenso pachiderma asiatico, accompagnato per quasi tutto il viaggio da un burocrate per nulla spiritoso. Theroux ha alloggiato in alberghi scadenti e mangiato cibi repellenti e ha visto cose terribili; e, paradosso finale, ha finito il suo viaggio in Tibet: un posto in cui tutti odiano la Cina e i cinesi. Nel corso del suo anno sui binari lo scrittore americano ha incontrato nuovi ricchi e vecchi poveri, ha dialogato con l'elegante e impossibile casta di eletti. Ha sperimentato il disagio estremo di una marcia senza ritmo, esposto ai capricci del tempo e alle inefficienze dell'uomo

a me è piaciuto molto.

anche io amo Pearl Buck, ma sono stata in cina. dopo la rivoluzione culturale. Non bisogna aspettarsi gli stessi ambienti.. ma si può sempre sognare:wink:
 

brenin

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Tai-pan di James Clavell

Io consiglio il libro di cui sopra.
" Intorno alla metà del XIX secolo, Hong Kong era solo un porto naturale abitato da poveri pescatori. Ma Dirk Struan, capo di una delle maggiori compagnie mercantili operanti in Estremo Oriente, intuisce che quel pezzetto di terra battuta dai tifoni potrà diventare la base per l'espansione commerciale inglese in Asia. È un uomo coraggioso, tagliato per il comando, rispettato dai cinesi che lo chiamano Tai-Pan (Padrone assoluto). Per realizzare il suo sogno, dovrà affrontare nemici senza scrupoli in una lotta implacabile. Storia di passioni e violenze, ma anche epopea di un'epoca che vide l'inizio del declino del Celeste Impero e la nascita della colonia più ricca d'Oriente. "

Dello stesso autore "Shogun", che è pero ambientato in Giappone.... assolutamente da leggere.....
 
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