Taylor-Wood, Sam - Nowhere Boy

Film biografico del 2009 sull'adolescenza di John Lennon,tratto dal libro Imagine This,scritto dalla sua sorellastra Julia.
Di solito la ricostruzione delle vite di personaggi famosi,soprattutto da giovani,è da prendere con le dovute distanze,ma qui,avendola scritta una di famiglia,la maggior parte dei fatti raccontati dovrebbe essere vera.
L'attore che lo impersona non mi è sembrato molto somigliante all'immagine da adulto che avevo stampata in mente,ma poi trovando delle foto in rete,mi sono resa conto che non è così diverso.Non sapevo affatto della sua venerazione per Elvis,tanto da farsi la pettinatura come lui e iniziare a suonare musica rock.Nel film arriva addirittura a dire: "Dio perchè non mi hai fatto Elvis Presley ?" e la mamma gli risponde:"Perchè Dio ti ha fatto John Lennon!" quasi a volergli predire il suo futuro da star.Ovviamente la frase potrebbe non essere veritiera,ma mi piace pensare che lo sia :wink:.
Se non fosse stato per la zia però forse non avrebbe avuto la possibilità di diventare famoso e noi avremmo perso un grande artista (anche se poi l'abbiamo lo stesso perso troppo presto :ARR),perchè ho scoperto che il padre voleva portarlo in Nuova Zelanda.
Da vedere se si è interessati a conoscere di più la storia della sua travagliata adolescenza e il rapporto con le sue due madri.

Ammetto di essere stata attirata dal titolo: "Nowhere man" è una delle mie canzoni preferite dei Beatles, non potevo non vedere un film intitolato "Nowhere Boy"

Mi è piaciuto abbastanza e mi piace credere che abbia tenuto abbastanza fede alla realtà. Spiegherebbe molto sulle canzoni più "introspettive" scritte da Lennon. E' stato soprattutto piacevole vedere il ragazzo dietro il grande mito. La cosa positiva è che non era il solito film celebrativo o distruttivo su un grande mito, anzi, mi ha fatto molto sorridere lo scambio di battute con la madre: "Perché non sono nato Elvis?" "Perché Dio ti ha voluto John Lennon!". Altra cosa che paradossalmente mi è piaciuta è che riferimenti ai Beatles fossero molto rari (addirittura quando la zia chiede a John il nome del gruppo, lui non lo dice) ma nel frattempo ogni tanto comparivano dei riferimenti quasi nascosti (tipo John che disegna un tricheco sul quaderno, ed è bello pensare, chissà se era vero, che pensasse già al tricheco dieci anni prima di Magical Mystery Tour). D'altro canto, celebrare quello che forse è stato il più grande gruppo musicale di sempre, sarebbe stata una tentazione forte, immagino,, e la regista si è soffermata su un'analisi molto introspettiva del solo Lennon, questo mi è piaciuto molto.

La cosa che però ho trovato molto sgradevole è stata la scarsa somiglianza fra attori e personaggi reali. Passino gli occhioni azzurri di Lennon, perché l'attore per il resto nel complesso era somigliante... ma l'attore che interpretava McCartney... non c'entrava per niente! Nessuno pretendeva una somiglianza assoluta, ma almeno qualcosa che ricordasse vagamente il povero Paul! XD

Ammetto che non sapevo quasi niente della travagliata storia personale di John Lennon, quindi il film, che come avete detto dovrebbe essere piuttosto fedele alla realtà, mi ha colpito parecchio. Un film interessante, con buone interpretazioni e che fa conoscere aspetti poco noti ai più della vita privata di un grande mito della musica.