Un gruppetto di persone che si incontrano casualmente mettono a segno il rapimento di un ministro ma si ritrovano con la persona sbagliata, un sottosegretario che non corrisponde per niente ai clichè degli uomini politici. Ognuno di loro ha un motivo per trarre qualcosa dal rapimento, chi i soldi per rifarsi una vita, chi per darli alla vedova di un uomo morto in un incidente del lavoro, chi per nostaglia degli anni del terrorismo. Alla fine si ritrovano a tener prigioniero il rapito con la complicità di tutto un paese di montagna.
Un film francamente mal riuscito, che trae un po' di senso dalla recitazione oltretutto mal assortita, anche a causa di una sceneggiatura a tratti assurda. Il titolo deriva dalla canzone omonima di alan Sorrenti. Dimenticabile.
Un film francamente mal riuscito, che trae un po' di senso dalla recitazione oltretutto mal assortita, anche a causa di una sceneggiatura a tratti assurda. Il titolo deriva dalla canzone omonima di alan Sorrenti. Dimenticabile.