Miniero, Luca - Benvenuti al Nord

Trama


Mattia Volpe, impiegato delle poste di Castellabate (SA), viene trasferito al Nord, precisamente a Milano in Lombardia, dove vivrà a casa dell'amico Alberto. I due protagonisti dovranno affrontare le rispettive crisi con le proprie compagne, che abbandoneranno i loro uomini. Alla fine riusciranno a ritrovarsi e a far capire anche a Maria e Silvia che i propri caratteri sono cambiati in meglio e riusciranno ad abbattere anche i pregiudizi dei meridionali verso il Nord.(Wikipedia)


Anche questo film, come il precedente, ha dei momenti di vera commedia. Mattia che porta la posta in una sede della lega Nord, la prima volta che ordina un caffè a Milano e il tentativo di imparare il milanese...

Divertente anche questo,meno di Benvenuti al Sud,però.

Carino, se visto a se stante.
La brutta copia di benvenuti al Sud, però.

Nel processo di demonizzazione e successiva valorizzazione degli stereotipi, molto più credibile e "affascinante" benvenuti al Sud.

p.s. ma come Benevenuti al Sud è tratto da Giù al Nord, esiste un analogo francese di Benvenuti al Nord (si chiamerà, in italiano, Su al Sud?)

Strappa qualche risata ma è un copione già visto e ormai ripetitivo.


A Milano ci sta una scuola per cacagli (balbuzienti)! Ma perché? Non sai cacagliare bene?

"Non sai fare uno scippo? ma se sei di Napoli!
che c'azzecca che so' di Napoli? E se ero di Baghdad mettevo 'na bomba miezz' o mercat!"

Tutte le cose che dicono sul Sud sono false, ma quelle che si dicono sul Nord sono VERE!!

i sequel fanno sempre vomitare. Ma che tristezza di film, imparagonabile al primo.
Sarà che a trasferirsi al nord non c'è niente da ridere, già l'accento è antipatico da sentire, tutto tirato e scattante, stressato. Una tristezza. Pure la fotografia e il paesaggio.... ma che grigiume.
Benvenuti al sud era scoppiettante.

anche io l'ho trovato una brutta copia del primo
strappa qualche sorriso ma nulla di più.

parlando un po' dello stereotipo nord e sud e di tutti i pregiudizi che ci sono: quando vai al Sud non te ne vuoi più andare. a Milano vuoi scappare. questo è il mio modestissimo parere. l'accoglienza e la solidarietà del sud è imparagonabile a tutto.