Camilleri, Andrea & Lucarelli, Carlo - Acqua in bocca

lettore marcovaldo

Well-known member
La storia inizia con Grazia Negro che inizia una corrispondenza epistolare con Salvo Montalbano in merito a un mistero che tocca anche le coste “di giurisdizione” del collega siciliano.
“Un gioco di scambio di materiali, che provengono da un’inchiesta non ufficiale” così come lo definisce lo stesso Lucarelli, che permette il districarsi della matassa. E da qui, appunto, nasce il titolo del libro: Montalbano e Negro, infatti, decidono di non rivelare la loro collaborazione.
“Due modi di investigazione – precisa Camilleri - che si confrontano e si sfidano”.



In questo romanzo "epistolare" si confrontano i due personaggi di maggior successo di Camilleri e Lucarelli. Nel corso della storia ci sono citazioni e interventi più o meno significativi di alcuni personaggi ricorrenti nei romanzi di entrambi gli autori. Chi conosce le storie dei due protagonisti (*) credo si divertirà molto in questo intreccio. Lo scambio di lettere, biglietti e documenti che costituiscono le pagine del libro, trovo sia piuttosto divertente e originale.


(*) personalmente, ad oggi, ho una maggiore conoscenza del commissario di Camilleri e una qualche "infarinatura" sui personaggi di Lucarelli.
 

isola74

Lonely member
Non male questo libricino di un centinaio di pagine, che si legge in un'oretta. Spumeggiante lo stile epistolare e ironico al punto giusto.
Un appunto, però, devo farlo: il prezzo di copertina di 10 euro è esagerato, aspettate di trovarlo su una bancarella o in un'altra offerta qualsiasi (io l'ho preso alla Feltrinelli di Napoli ad euro 4,50).
 
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