Ozpetek, Ferzan - Magnifica presenza

TRAMA:
Dalla Sicilia, Pietro si trasferisce a Roma con la speranza di riuscire a diventare attore e trovare l'amore. Dopo aver visto diversi appartamenti, finalmente scocca la scintilla e affitta una casa d'epoca, ma fin da subito si rende conto di non essere solo e che qualcuno gironzola per casa.

Questa ultima fatica di Ozpetek mi ha lasciata un pò interdetta, non sono mica riuscita a capire dove volesse andare a parare. Carina l'idea dei fantasmi e forse è l'unica cosa bella del film, l'unica novità nella solita minestra, minestra che manca di sale, di condimento, se è una commedia difetta di brio e clima frizzantino, se è drammatico non ha sufficiente pathos, insomma è una storia che scivola dritta, senza momenti memorabili, senza dialoghi d'impatto, con una storia che poteva essere sfruttata molto di più, dando così molto di più...film piacevole ma che non lascia il segno, peccato, quando si dice un'occasione sprecata...
n.b. titolo bellissimo, questo bisogna riconoscerglielo:HIPP

Invece a me è piaciuto.
Anche se ho trovato qualche momento più lento e un po' noioso,nel complesso la storia è riuscita ad appassionarmi.
Qualcuno potrebbe dire che sapeva di già visto,ma io ho apprezzato lo stesso.Non voglio commentare più di tanto per non svelare la trama.
Elio Germano mi piace molto come attore,è stato davvero bravo con l'accento siciliano e nella parte di ingenuo e un po' sprovveduto.
La Minaccioni è sempre divertente (al fidanzato medico:"ne hai curati 33",ma poi quando il cugino continua a vedere i fantasmi si corregge e dice 32 ).
Ho visto tutti i film di Ozpetek,tranne i primi 2 che voglio vedere in futuro.
Chissà perché quasi sempre ci sono protagonisti gay? Forse lo è anche lui?
Piacevole colonna sonora.

Anche secondo me è stato grazioso,niente di più, però grazioso . Poi Germano è bello e bravo!

Non il migliore di Ozpeteck senza dubbio ma a me è piaciuto, l'ho trovata una piacevole visione. I fantasmi mi hanno fatto una pena poverini...

Direi che sono in linea con le recensioni precedenti: non è il migliore di Ozpetek, ma a me è piaciuto! Adoro queste atmosfere un po' gipsy e queste storie a metà tra la commedia e il drammatico. Visione piacevole.