Niccol, Andrew - S1mOne

Simone: bella, intelligente, docile e modesta, è l'attrice perfetta. Ma non è una donna in carne ed ossa, bensì una creatura virtuale, creata interamente al computer. Una commedia che è anche riflessione sul mondo del cinema. (mymovies)

Victor Karanski (Al Pacino),un regista di cinema che da qualche tempo non riesce più ad avere successo,è il protagonista del film.
Attraverso Simone,l'attrice che ha creato virtualmente,però riesce a realizzare diverse pellicole e ad ottenere finalmente il successo che bramava.
E' una piacevole commedia,anche se con un po' di retrogusto malinconico per il ruolo di Pacino che fa tenerezza e tristezza insieme.
Non è certo il solito Pacino dei film d'azione,ma a me è piaciuto lo stesso.

Al Pacino è Al Pacino e su questo non si discute. Il film è leggero, una commedia che nasconde uno sfondo quanto mai amaro. Nonostante ciò non è una di quelle pellicole che si lasciano ricordare. Ultimamente mi capita di vedere sempre più film caratterizzati da un ottimo tema centrale ma realizzati o in modo pessimo o mediocremente. :MM

Tarda a decollare, non è un film che sconvolge o rimane dentro, però fa riflettere sul suo significato, non solo se si pensa al mondo virtuale che per certi versi sembra aver soppiantato quello reale, ma soprattutto se pensiamo a quanto è cretino l'essere umano: tutti impazziti e sconvolti da questa meravigliosa Simone, che in realtà non esisteva...ma quanto siamo facili da convincere e da imbrogliare! Il finale lascia un po' sconcertati, ma mi è piaciuto poiché non buonista.
Al Pacino è sempre un grande.