Torre, Roberta - Tano da morire

elisa

Motherator
Membro dello Staff
E' la storia dell'omicidio di Tano, macellaio e capomafia e di tutta la sua numerosa famiglia, parenti ed amici che lo ricordano e ricostruiscono vari episodi della sua vita.

E' un film parodistico e grottesco, che mette in scena quasi una sceneggiata, musiche di Nino D'Angelo, che sembra il teatrino dei pupi o le ballate dei cantastorie ambulanti. Gli interpreti sono comuni cittadini e la mafia viene rappresentata per quello che rappresenta utilizzando la musica e il ballo. Film coloratissimo, dissacrante e difficile da collocare. Da vedere perché unico nel panorama italiano, sia per l'argomento sia per come viene trattato.
 
G

giovaneholden

Guest
Opera divertente e originale dai toni iperealistici e Pop che ricorda un pochino il cinema di Pappi Corsicato. Un mix riuscito di cronaca nera,musical,sceneggiata e tanto altro ancora che a dispetto dell'apparente guazzabuglio funziona!
 

mladinka

New member
Terribile! L'ho visto alle superiori e l'ho odiato. Penso sia stato l'unico film che ho visto in vita mia di cui non ho capito assolutamente nulla e che mi ha trasmesso solo un enorme senso di disagio e malessere. Quella volta mi aveva impressionato e non sono riuscita a trovarci proprio niente di educativo o semplicemente interessante. Ammetto di essere prevenuta nei confronti di questo film a causa di quell'esperienza, ma forse rivedendolo adesso, a distanza di anni e dopo aver letto questi commenti positivi, la mia opinione potrebbe cambiare sensibilmente. Chissà...
 
Alto