E' la storia dell'omicidio di Tano, macellaio e capomafia e di tutta la sua numerosa famiglia, parenti ed amici che lo ricordano e ricostruiscono vari episodi della sua vita.
E' un film parodistico e grottesco, che mette in scena quasi una sceneggiata, musiche di Nino D'Angelo, che sembra il teatrino dei pupi o le ballate dei cantastorie ambulanti. Gli interpreti sono comuni cittadini e la mafia viene rappresentata per quello che rappresenta utilizzando la musica e il ballo. Film coloratissimo, dissacrante e difficile da collocare. Da vedere perché unico nel panorama italiano, sia per l'argomento sia per come viene trattato.
E' un film parodistico e grottesco, che mette in scena quasi una sceneggiata, musiche di Nino D'Angelo, che sembra il teatrino dei pupi o le ballate dei cantastorie ambulanti. Gli interpreti sono comuni cittadini e la mafia viene rappresentata per quello che rappresenta utilizzando la musica e il ballo. Film coloratissimo, dissacrante e difficile da collocare. Da vedere perché unico nel panorama italiano, sia per l'argomento sia per come viene trattato.