Pessoa, Fernando - Poesie d'amore di Ricardo Reis

elisa

Motherator
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L'opera è un estratto dalla raccolta Le poesie di Ricardo Reis di Fernando Pessoa e già questo potrebbe essere un limite perché riduce la visione di insieme che l'autore probabilmente voleva dare alla sua raccolta di poesie che sono poi state selezioante dal curatore e inserite in questa edizione. Pessoa in queste poesie esprime il suo mondo e il suo credo, la sua adesione al mondo classico degli dei greci che il suo eteronimo, Ricardo Reis, invoca e canta attraverso le liriche raccolte.


Il fiore che sei, non quello che dài, voglio.
Perchè mi neghi quel che non ti chiedo?
C'è tempo per negare
Dopo di aver dato
Fiore, siimi fiore! Se ti coglie avaro
La mano dell'infausta sfinge, tu perenne
Ombra errerai assurda,
Cercando quel che non desti.



Non so se provi o fingi, tu, l'amore
Che mi dai. Me lo dai. Tanto mi basta.
Se non giovane d'età,
Che io lo sia per errore.
Poco gli Dei ci danno, e il poco è falso.
Ma se lo danno, ancor che falso, il dono
È reale e lo accetto.
Chiudo gli occhi. È tanto.

 

El_tipo

Surrealistic member
sono d'accordo, questi estratti non rendono fede alle idee dell'artista

è sempre bello leggere pessoa,
ma per capire l'amore nascosto nell'animo neoclassico di ricardo reis
si deve seguire il percorso di un medico reazionario nel contesto portoghese
 
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