Matheson, Richard - La casa d'inferno

ila78

Well-known member
Per più di vent'anni la casa appartenuta a Belasco è rimasta vuota. Indicata come la più inaccessibile delle case infestate, è un antico palazzo le cui mura hanno assistito a scene di orrore e depravazione inimmaginabili. Due tentativi di investigarne i misteri si sono conclusi terribilmente. Ora si prepara una nuova spedizione: quattro persone entrano in quel luogo misterioso determinate a sondare gli ultimi segreti di vita e di morte che vi si celano. Ognuno di loro è spinto da una ragione personale per sfidare le mille tentazioni di quella dimora: ma potranno le loro anime sopravvivere di fronte a quanto si nasconde nella casa più infestata del mondo?

Ragazzi una premessa prima di dare le mie impressioni: come livello di "strizza" Stephen King a confronto è la Alcott in "Piccole donne", questo libro in certi punti fa DAVVERO paura.:paura: Premesso questo a me è piaciuto tantissimo, adrenalina dalla prima all'ultima pagina che ti tiene incollata al racconto nonostante la tremarella per vedere cosa succede dopo e nonostante rispetti un po' lo schema classico del racconto delle quattro persone che "sfidano" le forze del male nella casa infestata , la trama non è mai banale e il finale (che non svelo) è inaspettato e piacevole. Voto 5/5
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Desidero leggerlo oramai da un bel po', ho sempre temuto però che fosse uno dei romanzi invecchiati peggio di quest'autore.
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
dritto in wishlist, mi fido ciecamente della strizza di Ila78:D

ahi ahi ahi! :)

Complice la traduzione attempata dell’edizione in cui purtroppo sono incappato, il romanzo non mi ha particolarmente entusiasmato. Il fascino, la personalità della Casa degli orrori sfondano indubbiamente le pagine, ma il libro non decolla, ci sono pochi picchi di pathos e tensione. Paura, strizza? Mica tanta, sinceramente. Forse un pizzico d’adrenalina l’ho provata quando lenzuola e copriletto si sollevano da soli dal letto di Miss Tanner, ma per il resto poco o niente. Dei 4 personaggi ho apprezzato maggiormente Mr Fisher, nonostante ritornare nella casa dopo 30 anni dopo essere scampato al primo eccidio, lo trovi un tantino tirato per i capelli. La moglie del dottore forse un po’ anonima, il dottore quasi odioso nella sua testardaggine e Belasco invece una presenza che incombe in maniera inquietante non solo dentro la Casa, ma anche tra le pagine.
Mi aspettavo qualcosa in più dall’autore del fantastico "Io sono leggenda".
Voto 3
 

ila78

Well-known member
ahi ahi ahi! :)

Complice la traduzione attempata dell’edizione in cui purtroppo sono incappato, il romanzo non mi ha particolarmente entusiasmato. Il fascino, la personalità della Casa degli orrori sfondano indubbiamente le pagine, ma il libro non decolla, ci sono pochi picchi di pathos e tensione. Paura, strizza? Mica tanta, sinceramente. Forse un pizzico d’adrenalina l’ho provata quando lenzuola e copriletto si sollevano da soli dal letto di Miss Tanner, ma per il resto poco o niente. Dei 4 personaggi ho apprezzato maggiormente Mr Fisher, nonostante ritornare nella casa dopo 30 anni dopo essere scampato al primo eccidio, lo trovi un tantino tirato per i capelli. La moglie del dottore forse un po’ anonima, il dottore quasi odioso nella sua testardaggine e Belasco invece una presenza che incombe in maniera inquietante non solo dentro la Casa, ma anche tra le pagine.
Mi aspettavo qualcosa in più dall’autore del fantastico "Io sono leggenda".
Voto 3

Mi spiace di averti "caricato" di aspettative....ma a me aveva fatto davvero paura....:boh: Io però forse non faccio testo, sono fifosissima!!! :mrgreen:
 
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