Kershner, Irvin - Gli occhi di Laura Mars

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
Laura Mars è una famosa fotografa che si è fatta un nome nell'ambiente per le sue discutibili opere. Dopo aver realizzato la sua ultima fatica, un album fotografico intitolato Gli occhi di Laura Mars, cominciano a verificarsi nel suo staff brutali omicidi. Laura, però, in ogni occasione, riesce a vedere in anticipo ogni delitto. La polizia, ovviamente, non le crede.

Mamma mia, è proprio vero che le delusioni capitano quando meno te lo aspetti. Così è stato per questo film del lontano 1978.
Avevo letto che nella produzione e sceneggiatura c'era la mano del maestro John Carpenter e che nel cast figuravano due grandi, la Dunaway e Tommy Lee Jones, ottimi motivi per vederlo, no?
Il risultato è stato modesto se non peggio. Il film è freddo e spoglio, nonostante l'idea di partenza interessante fa fatica a catturare l'attenzione, non c'è suspense, non ci sono emozioni, non c'è il tanto sospirato colpo di scena.
E' semplicemente piatto e scialbo, anche se prova a richiamare l'atmosfera dei vecchi thriller all'italiana, non ne ha la forza, la cattiveria, la brutalità e il sangue(sì perché in film come questo qualche gocciolina bisogna pure metterla da qualche parte). Aggiungiamoci un finale scontato e prevedibile, una spiegazione dei delitti a dir poco pietosa, una sceneggiatura poco convincente e attori non al loro meglio, resta poco da salvare, se non le musiche(tra cui spicca Prisoner della Streisand) che riescono a regalare qualche istante di tensione...in sintesi direi evitabile!
 
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Yamanaka

Space's Skeleton
Se non ricordo male questo era uno dei primissimi film del filone slasher. L'ho visto anni fa in inglese, ma come sottolinei tu, è decisamente trascurabile.
Sul genere, molto meglio il rozzo ma efficace "the burning", con le musiche di Rick Wakeman.
 
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