Stone, Oliver - Le belve

Trama da Coming Soon:
Due imprenditori di Laguna Beach, Ben, pacifico e caritatevole buddista, e il suo migliore amico Chon, ex Navy Seal ed ex mercenario, conducono una lucrativa attività fatta in casa, producendo la migliore marijuana mai coltivata prima d'ora. Condividono inoltre un amore unico nel suo genere per la bellissima Ophelia. La vita è idilliaca nella loro cittadina nel sud della California, almeno fino a quando il cartello dei trafficanti della Mexican Baja decide di irrompere nei loro piani imponendosi come socio. Quando Elena, lo spietato capo del cartello, e Lado, il suo scagnozzo, sottovalutano l'infrangibile legame che tiene uniti i tre amici, Ben e Chon, attraverso l'ambiguo aiuto di un viscido agente della DEA, scatenano una battaglia, a prima vista già persa, contro il cartello. Così hanno inizio una serie di piani e manovre ad alto rischio.

Mi aspettavo di più, un film più coinvolgente e appassionate. I personaggi sono ben resi e gli intrighi tra furbi, criminali e doppiogiochisti non mancano, ma il ritmo non tiene per tutto il film, che a tratti è nero, a tratti divertente, a tratti lento e indeciso. Per culminare con l'idea del doppio finale che non mi è piaciuta affatto, l'ho trovata inutile e scadente. Il libro non l'ho letto quindi non so quale fosse il finale originale.
Bravi gli attori, Benicio del Toro tra tutti, John Travolta sarebbe anche bravo se non fosse che al posto del viso ha una maschera di plastica e non riesce più ad assumere alcuna espressione facciale.:boh:

Ho sempre apprezzato Stone come regista fin dai tempi di Platoon, film sempre interessanti e soprattutto in uno stile non da Hoolywood classica, con questo film invece mi ha piuttosto deluso. Il film tiene sempre bene per più della metà, attori piuttosto bravi soprattutto Benicio del Toro e scene di violenza che hanno sapore tarantiniano, inoltre per buona parte resta fedele al libro, ma quando arriva al doppio finale sbaglia completamente soprattutto con quel finale consolatorio che sembra fatto per accontentare un pubblico buonista.

Mi è piaciuto molto. Ben girato, bella storia, forse un tantino violento...
Il finale in realtà è uno, cioè il secondo... per il primo lei dice "me lo sarei immaginato così", ma la vita a volte da un'altra occasione. Diciamo che senza dubbio il finale migliore, a mio parere, sarebbe stato il primo, senza lieto fine, ma il secondo accontenta sicuramente una fetta di pubblico più ampia e buonista, come dice fabiog :wink:
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