Weir, Peter - Un anno vissuto pericolosamente

elisa

Motherator
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Siamo in Indonesia, nel 1965, precisamente a Giacarta sull'isola di Giava sull'orlo della guerra civile. Guy Hamilton viene inviato da un giornale australiano in questo angolo di mondo di cui non sembra che ci sia molto interesse nè per le violenze nè pel la miseria che affama il popolo. I giornalisti occidentali e i rappresentanti delle ambasciate conducono una vita quasi inconsapevole di quello che succede sperando solo di allontanarsi per andare in posti migliori.
Solo Billy, un fotoreporter locale sembra voler cambiare le cose e si affeziona a Guy tanto da presentargli Jill, un'assistente d'ambasciata di cui Guy si innamora. Un po' alla volta il giornalista esce da suo torpore e dall'ansia di non avere la notizia e si accorge di quello che gli sta succedendo attorno. Prenderà coscienza di star assistendo all'ennesimo gioco di potere sostenuto dall'indifferenza occidentale e dove pochi credono ancora negli ideali e sono disposti a perderci la vita.
Il film di Weir non è un film facile, sia perché cerca di raccontare la storia sotto gli occhi indifferenti di chi vuole farne la cronaca sia perché deve seguire dei personaggi che crescono con la consapevolezza di quello che succede, insieme allo spettatore. Incredibile Linda Hunt nei panni di Billy, un personaggio tenero e coraggioso, capace di eroismo senza sembrare un eroe.
 
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