velmez
Active member
Immaginate un posto dove le persone (la nonna, il droghiere, il vicino di casa) e gli oggetti (le auto, lo spazzolino, la caffettiera, la gomma da cancellare) sono a rischio di estinzione. Una mattina ti alzi e non c'è più il postino o lo schiaccianoci. E non solo il tuo, ma quello di tutti. Qualsiasi rimasuglio diventa allora l'oggetto più prezioso del mondo, soprattutto per i "cacciatori di oggetti", persone in grado di uccidere per accaparrarsi, che so, un mozzicone di matita. La prima edizione italiana di questo romanzo è stata pubblicata nel 1996 da Guanda.
Questo libro mi ha colpito piacevolmente. sembra un po' l'evoluzione di The road (il film) in un'ottica più statica ma globale: qui si presume l'esistenza di un'intera società (anzi molteplici società che convivono)... io mi sono immainata una New York nel più apocalittico dei futuri possibili!
Mi stupisce che nessuno lo abbia mai recensito sul forum, è un libro che merita davvero e mi è piaciuto molto di più rispetto a Trilogia di New York!
Questo libro mi ha colpito piacevolmente. sembra un po' l'evoluzione di The road (il film) in un'ottica più statica ma globale: qui si presume l'esistenza di un'intera società (anzi molteplici società che convivono)... io mi sono immainata una New York nel più apocalittico dei futuri possibili!
Mi stupisce che nessuno lo abbia mai recensito sul forum, è un libro che merita davvero e mi è piaciuto molto di più rispetto a Trilogia di New York!