Martone, Mario - Noi credevamo

elisa

Motherator
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Il film racconta in quattro capitoli le vicende di tre giovani del Cilento che durante il Risorgimento aderiscono alle idee di un'Italia unita partecipando alle diverse vicende che avvennero in quegli anni, chi aderendo alle idee mazziniane, chi a quelle anarchiche, chi cercando di seguire Garibaldi. Le vicende della Storia pongono l'attenzione alle lotte politiche intestine, alle contraddizioni, alle tante visioni diverse sell'Italia che hanno caratterizzato quegli anni. Ecco un Mazzini esule a Londra, Crispi che da idee repubblicane passa al monarchismo e alla politica repressiva, Garibaldi più un feticcio che un uomo reale. Una guerra fratricida che coinvolge tanti giovani, chi per ideali, chi per seguire la rivoluzione, chi per reagire ad un destino segnato dalla miseria, chi per istintiva violenza.

Il film di Martone ha il merito di parlare di un periodo scarsamente trattato al cinema, difficile anche da trattre storicamente, ma il regista napoletano riesce a tenere il filo pur dovendo spesso ricorrere alle fonti per portare a termine la visione, sicuramente stimola l'interesse e l'approfondimento. Un'opera importante.
 
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