Hart, Josephine - Il danno

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Un uomo che ha svolto una brillante carriera politica, ha sposato una donna intelligente e bella e saputo svolgere il ruolo di figlio, marito, padre, politico sempre con ottimi risultati, incontra una misteriosa donna che esercita fin dal primo istante un potere straordinario su di lui. Un dominio sessuale e psicologico di fronte a cui soccombe.

Un bel romanzo psicologico ed introspettivo dove c'è consapevolezza e ragione delle proprie scelte.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
BettyBoop ha scritto:
:?: Domandina....Ci hanno fatto un Film con Juliette Binoche e Jeremy Irons , mi pare??? :mrgreen:

esatto! con la regia di Louis Malle, io non l'ho visto però
 

giuggiola

New member
Non mi è piaciuto molto, vidi anni fa una trasmissione con una donna che parlava di libri...mi sfugge il nome ma è molto famosa. (capelli a caschetto, con un neo sopra le labbra ha fatto anche la doppiatrice)
Lesse una perte del libro e mandarono in onda delle scene tratte da film che supportavano la lettura, mi interessò subito.
Poi andai in libreria e vidi la copertina, mi colpì piacevolmente.
Forse mi ero illusa di trovare chissà cosa e quindi alla fine sono rimasta delusa, forse se lo avessi letto senza tutte le aspettative che avevo me lo sarei goduta di più.
 
Ultima modifica di un moderatore:

elena

aunt member
Il libro, per come lo ricordo, è sotto certi aspetti piuttosto "crudo" ma di notevole valore introspettivo .......la figura del protagonista uomo "arrivato" e pressochè "perfetto" nella vita sociale nasconde secondo me l'incapacità di "sentire", provare sentimenti, passioni.......fino all'incontro con l'affascinante giovane donna.... che rappresenta il mezzo attraverso il quale l'uomo riesce finalmente a guardarsi dentro, scoprendo così la sua sostanziale incompletezza.
Bello anche il film.......anche perchè entrambi i protagonisti sono per me dei mostri sacri del cinema :D !!!
 
Ultima modifica di un moderatore:

cjale

New member
Ho visto il film e devo dire che non mi è proprio piaciuto, non sono perciò interessata a leggere anche il libro.
 

danae

New member
mi è piaciuto moltissimo questo libro.
vi scrivo una parte che ho sottolineato (tanto non rivela nulla dello svolgimento della trama!!!):

"c'è un paesaggio interiore, una geografia dell'anima ; ne cerchiamo gli elementi x tutta la vita. Chi è tanto fortunato da incontrarlo scivola come l'acqua sopra un sasso , fino ai suoi fluidi contorni ,ed è a casa.
Alcuni lo trovano nel luogo di nascita; altri possono andarsene, bruciati da una città di mare e scoprirsi ristorati nel deserto.
Ci sono quelli nati in campagne collinose che si sentono veramente a loro agio solo nell'intensa e indaffarata solitudine della città.
Per qualcuno è la ricerca dell'impronta di un altro; un figlio o una madre, un nonno o un fratello , un innamorato, un marito, una moglie o un nemico.
possiamo vivere la nostra vita nella gioia o nell'infelicità, baciati dal successo o insoddisfatti , amati o no, senza mai sentirsi raggelare dalla sorpresa di un riconoscimento , senza patire mai lo strazio del ferro ritorto che si sfila dalla nostra anima, e trovare finalmente il nostro posto..."

:cry:
 
Ultima modifica di un moderatore:
P

~ Patrizia ~

Guest
Mi è piaciuto molto.

Uno stile scrittorio deciso, penetrante, spietato. Grande capacità di sintesi e coinvolgimento. Non una parola di troppo per descrivere come la parte più indifesa, intima e fragile della nostra anima possa essere corrotta dalla passione e rivelare i suoi lati oscuri, indomabili e ossessivi, divorando sino alla totale distruzione.



"Il nostro equilibrio mentale dipende essenzialmente dalla nostra ristrettezza di vedute: la capacità di selezionare gli elementi decisivi per la sopravvivenza, mentre si ignorano le grandi verità."
 
Alto