ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Durante le vacanze di Natale, due giovani ragazze, Elisa e Margareth, prendono il treno per andare a Verona a casa dei genitori di Elisa. Su un convoglio semideserto diventano vittime di due giovani delinquenti e di una signora borghese. Lanciatasi dal treno in corsa, Margareth muore. I tre si liberano allo stesso modo anche di Elisa. Scesi dal treno si imbattono nel padre che si vendica.
Il film è drammatico, spietato, estremo, violento, cinico, senza mezze misure, rientra in pieno nel filone rape & revenge.
A differenza di altri film del medesimo genere, però, questo si mette in luce per la regia, pulita, sobria e raffinata, nonostante il contenuto, come se il regista cercasse solamente di raccontare un fatto. E' un film di qualità, di spessore e questo balza subito all'occhio. Il regista poi riesce a creare un clima cupo, ambiguo e claustrofobico, dove la tensione resta sempre nell'aria, costante, e il ritmo è sempre alto.
La storia scuote, le immagini colpiscono lo stomaco, ma merita indubbiamente la visione non solo per la regia di alto livello, ma anche per il cast, perfetta la perversa Méril, e bellissime le musiche, ma Morricone è una garanzia.
Probabilmente è il miglior film del genere, da vedere!
Durante le vacanze di Natale, due giovani ragazze, Elisa e Margareth, prendono il treno per andare a Verona a casa dei genitori di Elisa. Su un convoglio semideserto diventano vittime di due giovani delinquenti e di una signora borghese. Lanciatasi dal treno in corsa, Margareth muore. I tre si liberano allo stesso modo anche di Elisa. Scesi dal treno si imbattono nel padre che si vendica.
Il film è drammatico, spietato, estremo, violento, cinico, senza mezze misure, rientra in pieno nel filone rape & revenge.
A differenza di altri film del medesimo genere, però, questo si mette in luce per la regia, pulita, sobria e raffinata, nonostante il contenuto, come se il regista cercasse solamente di raccontare un fatto. E' un film di qualità, di spessore e questo balza subito all'occhio. Il regista poi riesce a creare un clima cupo, ambiguo e claustrofobico, dove la tensione resta sempre nell'aria, costante, e il ritmo è sempre alto.
La storia scuote, le immagini colpiscono lo stomaco, ma merita indubbiamente la visione non solo per la regia di alto livello, ma anche per il cast, perfetta la perversa Méril, e bellissime le musiche, ma Morricone è una garanzia.
Probabilmente è il miglior film del genere, da vedere!