Rappeneau, Jean-Paul - Cyrano de Bergerac

ayla

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TRAMA:
E' la rappresentazione cinematografica della celebre opera teatrale di Edmond Rostand: Cyrano de Bergerac.
Cyrano è un poeta vissuto nel Seicento, guascone d'origine, perdutamente innamorato di Rossana, sua cugina, che a sua volta è innamorata del giovane Cristiano. Cyrano decide di non rivelare il suo amore a causa del suo naso spropositato e cerca di favorire la relazione tra i due, scrivendo, al posto di Cristiano, delle meravigliose lettere d'amore per Rossana. Poi, Cyrano e Cristiano sono chiamati a fare il loro dovere in guerra e lì Cristiano troverà la morte. Rossana si ritira allora in convento e, solo dopo quattordici anni, in punto di morte, Cyrano le rivelerà il proprio amore.

Un bacio... ma cos'è, così d'un tratto?...un modo lungo e lieve di respirarsi il cuore e di gustarsi in bocca l'anima poco a poco
Film francese del 1990 che ha vinto una valanga di premi César, un David di Donatello come miglior film straniero e un premio Oscar per i migliori costumi.
Premi a parte, il film merita assolutamente la visione per due cose, i dialoghi, tutti in versi, e per lui, Gerard, perfetto nella parte, sembra fatta apposta per lui, è di un'intensità, di una forza, un carisma pazzesco.
Cyrano, poi, è un personaggio irresistibile, non si può non amarlo, non provare un feeling immediato per lui, a suo modo un eroe, è esuberante, colto, ironico, fiero e temerario, non ha paura di combattere da solo contro un esercito, sa ferire profondamente sia di spada sia a parole,in una tasca come la mia c'è sempre qualche parola ardente figlia di un'utopia, ha un animo romantico e passionale, ma è schiavo delle sue paure, teme il rifiuto, solo alla fine si renderà conto che non era il suo naso a ostacolarlo, ma se stesso.
Un capolavoro, senza se e senza ma, una romantica e commovente storia d'amore senza tempo, di quelle che conquistano.
 
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