Diffidate, o mortali! ...

... dei libri ad alto impatto visivo pubblicizzati in modo ossessivo dalla lobby degli editori ...

è sempre vero?

Io raramente compro i primi delle classifiche, perchè la realtà commerciale dell'editoria poco ha a che fare con l'arte della letteratura, e risponde invece alla regola di chi ha più soldi per mettersi in piazza.

Questa regola ha un'eccezione che riguarda intramontabili classici, scrittori bravi che scrivono da molti anni e per questo trovano, che il libro valga o meno, corsia preferenziale e rare perle uscite dall'oblio grazie al passaparola.

Questa situazione mi provoca uno stato di angoscia derivante dalla consapevolezza che esitono certamente libri ignorati, imboscati negli angoli polverosi degli scaffali, dimenticati forse dagli stessi autori... piccoli capolavori insomma che non potrò mai leggere semplicemente perchè il sistema cosumistico ci porta inesorabilmente a scegliere libri come scegliamo conserve al supermercato ...


In questo contesto vorrei chiedervi se avete qualche chicca da consigliare agli utenti del forum, un libro a cui per caso o per fato avete dato il beneficio del dubbio, e che si è rivelato una deliziosa sorpresa.
 
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