68° Minigruppo - I turbamenti del giovane Törless di Musil

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Minerva6

Monkey *MOD*
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Io e ayla abbiamo deciso di leggere insieme questo romanzo.
C'è qualcun altro che si unisce a noi?

Ayla,a che punto sei?
Io ho finito il primo capitolo (anche se non riporta il numero dei capitoli,si capisce che è finito).

Che edizione hai? La mia è della Fabbri Editori serie I grandi classici della letteratura straniera.
 
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ayla

+Dreamer+ Member
La mia edizione è vecchiotta, è quella della Newton con la copertina gialla ma confido che la divisione in capitoli sia uguale alla tua.
Per ora ho letto solo il primo capitolo, giusto per farmi un idea dello stile dell'autore, per vedere se era qualcosa di troppo cervellotico, poco scorrevole e difficilmente digeribile o noioso e così non è stato. Le prime pagine sono volate via, non vorrei parlare troppo presto ma l'inizio sembra promettente!
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
La mia edizione è una ristampa del 2000 se ricordo bene,con copertina rigida in similpelle verde,oro e rossa,molto bella,l'ho presa qualche anno fa a soli 1,90 €.

Anche a me è sembrato scorrevole come inizio,ho già trovato un punto di contatto con il protagonista,siamo entrambi figli unici.

Ora non ho il libro con me,poi domani ti dico come è finito il mio primo capitolo.Così vediamo se è suddiviso nello stesso modo.
 
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Athana Lindia

Πάντα ρει
certo, cercherò di farmelo tornare alla mente, anche perchè non mi è piaciuto granchè (troppo prolisso e complicato per i miei gusti) e l'ho semi rimosso :D
 

Spilla

Well-known member
Toc toc... posso?
Oggi pomeriggio ho scoperto che Il giovane Torless è tra i libri che ho sposato (per sposarli ho dovuto direa mio marito, che li teneva nella sua libreria personale e dichiarava che non li avrebbe prestati a nessuno... dettagli).
Volevo scorrere solo le prime righe , ma mi sono trovata a leggere 15 pagine senza accorgermene.
Insomma... mi posso unire a voi? ;)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Citazioni

Dal I capitolo:
La ragione,in parte,era dovuta alla timidezza,in fatto di questioni sessuali,propria a quasi tutti i figli unici,ma soprattutto alla natura particolare dei suoi sensi,più segreta,più gagliarda,più oscura di quella degli amici,quindi più lenta e difficile nel manifestarsi.


Dal II capitolo:
dovette spesso considerare avvenimenti,persone,cose,persino se stesso,con un sentimento contraddittorio,d'assoluta incomprensione e,insieme,d'affinità inspiegabile,che mai avrebbe saputo giustificare.Quegli oggetti del conoscere gli sembravano comprensibilissimi,e tuttavia impossibili a risolvere interi in parole e in pensieri.Tra gli avvenimenti e il suo ego,addirittura tra i suoi sentimenti e un suo riposto <<io>> anelante alla loro comprensione,era tirata una linea che,dinanzi al suo desiderio,indietreggiava come quella dell'orizzonte,via via che lui l'accostava.Tanto più,anzi,egli costringeva le sensazioni in pensieri,tanto più quelle gli si rivelavano,tanto più gli apparivano estranee e incomprensibili,al punto che non gli sembrava fossero le sensazioni a ritirarsi davanti a lui,ma fosse lui ad allontanarsi da esse,pure con l'illusione d'avvicinarsi.
...si sentì diminuito dall'avere qualcosa in comune con lui.Ma cio era,quasi,inevitabile.Sentirsi diminuiti vuol dire un aumento di solitudine,un nuovo muro buio.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Toc toc... posso?
Oggi pomeriggio ho scoperto che Il giovane Torless è tra i libri che ho sposato (per sposarli ho dovuto direa mio marito, che li teneva nella sua libreria personale e dichiarava che non li avrebbe prestati a nessuno... dettagli).
Volevo scorrere solo le prime righe , ma mi sono trovata a leggere 15 pagine senza accorgermene.
Insomma... mi posso unire a voi? ;)

Certo,cara,sei la benvenuta :).
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Fino al III capitolo

Io ho letto già 3 capitoli.
Volevo sapere se anche voi avete questa finta suddivisione in capitoli (nel senso che resta spazio nella pagina e ne comincia una nuova,ma non è segnato il numero del capitolo).
Ad es il I a me termina così: Torless e Beineberg non vollero rientrare,gli altri,che non avevano il permesso per restare fuori,s'avviarono verso il collegio.

Comunque non immaginavo che i turbamenti di Torless potessero essere anche fisici (sessuali),credevo infatti che fossero solo esistenziali :boh:.
Mi ero fatta un'idea un po' diversa sulla storia,ma non per questo sono delusa,per ora mi sta appassionando.
 
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Spilla

Well-known member
Sì, la divisione in capitoli è la stessa anche per me. Io ho l'edizione rilegata de La biblioteca di Repubblica, ma è ripresa dalle edizioni Einaudi.

Il primo pensiero, leggendo, è stato:"Ma quanto scrive bene, 'st'uomo!"
La scrittura è intensa, un po' cerebrale ma talmente precisa da risultare facile da capire e scorrevole nell'insieme. Mi ha colpito ritrovare in Torless la sensazione che ho provato a lungo nella mia adolescenza: quella che tra me e il mondo si stendesse un velo, una barriera, e che fosse praticamente impossibile capire gli altri e farmi capire da loro. Invece sono colpita dalla sensazione di "morte" che Torless associa alla notte, al sonno, alla fine della giornata. E' angosciante e molto molto "adolescenziale", con l'incapacità di proiettarsi nel futuro e di progettarsi in qualche direzione. Incredibile la capacità di analisi di Musil, che all'epoca aveva solo 26 anni:paura:
Da una scorsa alla biografia dell'autore mi pare che il racconto sia autobiografico.

Come lo state trovando, voi?
Ah, io sono al capitolo 4 (pag 58 nella mia edizione), dove si parla di un furto...
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Spilla,anche io sono arrivata più o meno al tuo stesso punto,ma vorrei rallentare per aspettare ayla (che però non so dove sia arrivata).

Anche io ho trovato la scrittura di Musil molto scorrevole e intensa nello stesso tempo.
Ci si riesce bene ad identificare anche se l'età adolescenziale è ormai passata da un bel po' :wink:.

E' la sua prima opera che leggo.E voi?
 

Athana Lindia

&#928;&#940;&#957;&#964;&#945; &#961;&#949;&#953;
anche per me è stata la prima opera letta di questo autore. io lessi l'edizione della biblioteca di repubblica '900, però non posso seguirvi se mi parlate della divisione dei capitoli perchè non ho più il libro con me. ricordo però che ci fossero dei titoli lunghi come ha detto minerva.

io l'ho trovato troppo cerebrale per i miei gusti, troppo denso e corposo, però scorreva abbastanza bene.
 

ayla

+Dreamer+ Member
Finito il terzo capitolo....scusate, sto andando come una tartaruga!:mrgreen:
Spilla ho pensato esattamente la stessa cosa, anche a me ha colpito molto il modo in cui l'autore riesce a descrivere l'adolescenza, con la costante sensazione di sentirsi abbandonati, di sentirsi diversi dai grandi e soprattutto non capiti, in balia di un vortice di sensazioni ed emozioni che non si riescono a esprimere a parole, ma che ci accompagnano giorno dopo giorno...Sentii che ero solo. Tutto improvvisamente era così silenzioso. E quando mi guardai intorno fu come se gli alberi se ne stessero in cerchio a guardarmi, muti. Piansi; mi sentii così abbandonato dai grandi, in balia di quelle creature senza vita...che cos'è? Spesso ho riprovato la stessa sensazione. Che cos'è questo improvviso silenzio, come una lingua che noi non udiamo?
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
anche per me è stata la prima opera letta di questo autore. io lessi l'edizione della biblioteca di repubblica '900, però non posso seguirvi se mi parlate della divisione dei capitoli perchè non ho più il libro con me. ricordo però che ci fossero dei titoli lunghi come ha detto minerva.
io l'ho trovato troppo cerebrale per i miei gusti, troppo denso e corposo, però scorreva abbastanza bene.

No,Mage,hai capito male.
I capitoli non hanno titolo né sono numerati (li stiamo numerando noi :wink:),perciò avevo postato la fine del I capitolo per vedere se anche con edizioni diverse le parti erano suddivise ugualmente.

A me le letture cerebrali piacciono,però questa non la sto trovando solo cerebrale (intesa come razionale)...di emozioni ce ne sono parecchie.

Comunque io sono arrivata alla fine del IV capitolo.
 

Athana Lindia

&#928;&#940;&#957;&#964;&#945; &#961;&#949;&#953;
mmm, la cosa strana è che io ricordo davvero una divisione in capitoli con dei titoli lunghissimi tipo quello che hai scritto tu sopra. che poi, rileggendo, hai riportato l'ultimo rigo, per cui ho letto male io :mrgreen: ecco mi sa che è meglio se non scrivo più nulla perchè non vorrei confondere fischi per fiaschi :mrgreen:

riguardo al tipo di scrittura, concordo con te. io la trovai troppo prolissa, troppo "ragionata" e soprattutto "pensata".
 

Spilla

Well-known member
Magenta, mi sa che ti confondi con un altro libro, io sto leggendo la stessa tua edizione e non ci sono titoli dei capitoli ;) . Capita (a me, spessissimo) di non entrare in sintonia con un libro.

Sicuramente è un libro "cerebrale", ma ogni frase è talmente azzeccata e precisa in ciò che vuole esprimere che onestamente la cosa non mi sta pesando affatto, anzi.

Ragazze, io sono un po' più avanti (credo al 7° capitolo, a pag 70 su 190), perciò quello che segue è uno spoiler:
- la prima cosa che mi ha colpito in questi ulimi caitoli è il modo di ragionare di Beineberg. Mi son trovata a pensare che questo personaggio sembra il ritratto del pensiero di Hitler:OO. Pensateci: individua una persona con una debolezza (l'omosessualità, un lieve ritardo e una estrema fragilità morale) e stabilisce che si tratta di una non-persona, di una sorta di insetto. E decide, conseguentemente, di provocare a questa persona sofferenza, così da poter dimostrare la propria superiorità sul genere umano:OO:OO. Lui è certo di essere un individuo superiore, destinato a distinguersi nel mondo:paura:.
Ma se le affinità col dittatore tedesco sono così tante (a meno che io abbia le traveggole...) sono ancora più sorpresa, perché il libro è stato scritto una trentina d'anni prima della sua ascesa al potere o_O
- la seconda è un'altra sottigliezza nella comprensione dell'adolescenza: Torless si domanda angosciosamente se davvero i suoi genitori vivano solo nel mondo perfetto, puro, senza rughe in cui l'hanno cresciuto o se esista un "passaggio segreto" tra loro (e il bello, il giusto, il moralmente alto...) e la parte oscura, sensuale, animale, anche brutale dell'esistenza, di cui Torless comincia solo ora a rendersi conto. Geniale! Credo davvero che sia successo anche a me!!!
 

ayla

+Dreamer+ Member
- la prima cosa che mi ha colpito in questi ulimi caitoli è il modo di ragionare di Beineberg. Mi son trovata a pensare che questo personaggio sembra il ritratto del pensiero di Hitler:OO. Pensateci: individua una persona con una debolezza (l'omosessualità, un lieve ritardo e una estrema fragilità morale) e stabilisce che si tratta di una non-persona, di una sorta di insetto. E decide, conseguentemente, di provocare a questa persona sofferenza, così da poter dimostrare la propria superiorità sul genere umano:OO:OO. Lui è certo di essere un individuo superiore, destinato a distinguersi nel mondo:paura:.
Ma se le affinità col dittatore tedesco sono così tante (a meno che io abbia le traveggole...) sono ancora più sorpresa, perché il libro è stato scritto una trentina d'anni prima della sua ascesa al potere o_O

Acuta oservazione Spilla! Questa vicinanza col pensiero di Hiltler non mi era proprio venuta in mente, ma ci sta tutta in effetti!
Sono arrivata a questo punto giusto stamattina e l'ho trovato impressionante.
Impressionante é il modo in cui Beineberg ragiona, come se la sua non fosse una semplice opinione, ma l'unica visione possibile del mondo, il portavoce di una verità cosmica e indiscutibile, terrificante é poi quello che dice "...sembra creato per caso, fuori d'un piano. Voglio dire che qualcosa dovrà pur significare anche lui, ma certo soltanto qualcosa di così indistinto, qualcosa come un verme o una pietra che noi, passando, non sappiamo se calpestare o no. E una cosa così è un nulla"".
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Anche io sono rimasta sconvolta dalle parole di Beineberg,ma non ero arrivata al paragone con Hitler (che in effetti ci sta :paura:).

Però non ho capito se l'omosessualità è solo in Basini o anche in Reiting (non ricordo come si scrive) :?.

Avevo sottolineato alcune parti,ma poi mi sono dimenticata di portare il libro con me (non sono a casa mia,ma dai miei) quindi le posterò domani.
 
Stato
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